Nel corso del serata di ieri 21 Luglio, i Carabinieri della Stazione di Rosolini hanno tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente il 43enne Paolo Cannavò.
I Carabinieri, nell’ambito della quotidiana attività info – investigativa sul territorio, avevano acquisito elementi tali da far ritenere che l’uomo potesse detenere illecitamente droga, e pertanto hanno proceduto a una perquisizione personale e domiciliare. Nel momento in cui i Carabinieri sono entrati nell’abitazione dell’uomo, lo stesso ha spontaneamente consegnato, nel tentativo di eludere la successiva perquisizione, un barattolo contenente circa 10g. di hashish. I Carabinieri, insospettiti dall’atteggiamento dell’uomo, hanno comunque effettuato la perquisizione rinvenendo altri 70g circa di hashish, già suddiviso in dosi. Assieme alla sostanza stupefacente i Carabinieri hanno sequestrato il materiale per il confezionamento delle dosi. L’uomo, interpellato in merito, non ha dato spiegazioni in ordine alla loro provenienza. Condotto in caserma, Paolo Cannavò è stato dichiarato in stato di arresto e, al termine delle formalità di rito, è stato posto agli arresti domiciliari presso la propria abitazione, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.