Continuano le polemiche sulla decisione di Pippo Incatasciato di nominare “esperto del sindaco” a titolo oneroso Corrado Latino, con una spesa di 2100 euro lordi al mese più oneri a carico dell’Ente. Dopo Tino Di Rosolini, che ha annunciato una conferenza stampa in piazza Garibaldi per oggi alle 20 per discutere dello “spreco di denaro pubblico”, adesso anche il candidato per le scorse amministrative Pinello Gennaro dice la sua dal suo profilo Facebook.
“Neanche ai tempi della prima repubblica un Sindaco dopo una settimana avrebbe pensato di nominare esperto a titolo oneroso il segretario del suo partito, senza neanche arrossire in volto – scrive Gennaro -. Ma questo e’ il nuovo che avanza. Alla faccia del riequilibrio pluriennale programmato. Inoltre, stante che gli esperti a titolo oneroso, secondo la Corte dei Conti, possono essere nominati solo per incarichi specifici e solo per comprovati titoli non in possesso del personale in servizio, tale prebenda elettorale determina anche un evidente danno erariale all’Ente. Infine – continua Gennaro – gli esperti nominati ai sensi della L R. 7/1992 hanno le stesse incompatibilità’ previste per gli assessori. Mi chiedo come il marito di un Consigliere eletto possa essere nominato esperto a titolo oneroso. Ma qui siamo a Rosolini ove si “puote ciò che si vuole”. Aspettiamoci adesso – conclude Pinello Gennaro -, dopo l’esperto a titolo gratuito alla politica, anche l’esperto alle Polizze assicurative, cosi usciamo di nuovo sul libro “La casta”, il numero di telefono di Gian Antonio Stella al Comune dovrebbero ancora averlo se non l’ha cambiato”.