Sarà aperto entro il prossimo mese di novembre il tratto di strada comunale vicino al Cavalcaferrovia di Rosolini.
La decisione è stata presa a seguito degli incontri che la direzione dei lavori dell’opera ha avuto la scorsa settimana con gli organi competenti. Uno in particolar modo, quello di venerdì scorso.
L’ufficio di direzione lavori del Cavalcaferrovia ha incontrato, infatti, su iniziativa del Rup, ing. Domenico Morello, il Commissario Straordinario del Comune di Rosolini e l’ing. Mingo dirigente dell’UTC, a seguito di precorsa corrispondenza inerente la sistemazione idraulica delle superfici stradali interessate alla costruzione dell’opera e della rotatoria di innesto sulla sede della ex ss 115, oggi interna al centro urbano e, pertanto, di competenza comunale.
L’incontro era finalizzato alla risoluzione di questioni urgenti, indifferibili e propedeutici alla realizzazione delle opere di canalizzazione delle acque piovane, ricadenti sulla costruenda rotatoria e i tratti su essa confluenti.
E’ di tutta evidenza che la realizzazione di questi lavori consistenti nelle opere di presa e di canalizzazione, sia sulla nuova rotatoria che sulla carreggiata della ex SS, comporta scavi di trincee e relativa impossibilità di utilizzo della stessa carreggiata. Interventi fondamentali ed essenziali per la programmazione dei lavori necessari alla riapertura al transito, anche se limitata dalla presenza del cantiere, di quel tratto della ex statale.
Già nelle scorse settimane la direzione dei lavori s’era adoperata presso l’ufficio del Genio Civile di Siracusa per definire alcuni aspetti relativi alle competenze di quest’ultimo e, con la riunione di venerdì con il Commissario Straordinario del Comune, sono stati chiariti competenze e tempi di realizzazione delle opere necessarie a permettere il transito, anche se in maniera parziale, entro il prossimo mese di novembre.
Oggi, a seguito degli accordi presi con il Comune e il Genio Civile, è stato possibile depositare gli elaborati progettuali delle opere di raccolta e smaltimento delle acque piovane, per le quali necessitano le autorizzazioni già concordate nel corso delle riunioni. L’impresa esecutrice dei lavori si è impegnata con un dettagliato cronoprogramma a eseguire in tempo utile i lavori necessari all’apertura al transito della ex SS 115.