Il Distretto Socio Sanitario n. 46, costituito dai Comuni di Noto(comune capofila), Avola, Pachino, Portopalo C.P. e Rosolini, attraverso un pubblico avviso, rende noto con Decreto dell’Assessore Regionale alla Famiglia, alle Politiche Sociali ed al Lavoro, n. 92/2015, si è data attuazione alla deliberazione di Giunta Regionale n. 386/2014, con la quale è stato approvato il programma attuativo concernente gli interventi afferenti le risorse finanziarie del F.N.A. 2014, che ha riservato una quota in favore delle persone in condizione di disabilità gravissima che necessitano a domicilio di un’assistenza continuativa e monitoraggio di carattere socio-sanitario nelle 24 ore.
Per disabili gravissimi si intendono i soggetti in condizione di dipendenza vitale che necessitano a domicilio di un’assistenza continuativa e monitoraggio di carattere socio-sanitario nelle 24 ore.
Rientrano nell’avviso i pazienti
- con malattia cronica, irreversibile, totalmente dipendente, obbligato a letto e/o in carrozzina;
- con demenza terminale che richieda assistenza totale perché totalmente incapace di comunicare, allettato e/o in carrozzina nonché incontinente;
- in stato vegetativo o coma o “ locked- in siyndrome”;
- affetti da malattia neuro-muscolare e dipendenza ventilatoria per almeno 8 ore su 24;
- con necessità di ventilazione meccanica, invasiva;
- affetti da malattia organica cronica, irreversibile, associata a disturbi del comportamento tali da mettere a rischio la propria o l’altrui incolumità vitale.
Sono previste due forme di assistenza: diretta o indiretta.
I richiedenti, familiare o tutore del malato possono presentare istanza a decorrere dal 4 giugno 2015, al protocollo generale del proprio comune di residenza, ed entro e non oltre il 23 giugno 2015, corredata dalla documentazione attestante la disabilità gravissima.
Tutte le richieste pervenute, così come previsto dalle Linee guida Regionali, saranno valutate dalla Unità di Valutazione Multidimensionali (sociosanitarie) che provvederanno alla elaborazione del progetto assistenziale personalizzato.
L’erogazione dei contributi è condizionata all’approvazione dei progetti e al relativo finanziamento da parte della Regione.
Per ulteriori chiarimenti gli interessati potranno rivolgersi presso l’ufficio Servizi Sociali ( dott.ssa Silvia Aprile) siti in via Tobruk.
IL RESPONSABILE
Giuseppe Lorefice