Rosolini – Non ha sicuramente disatteso le aspettative della vigilia l’annuale mostra estiva dell’artista rosolinese Pippo Ognibene, una mostra diventata ormai appuntamento fisso nel tabellone delle manifestazioni estive dedicate alla cultura e all’arte varato dall’Amministrazione Comunale. Una mostra, quella dell’artista rosolinese, la cui fama ha varcato i confini comunali e provinciali, che ha dimostrato ancora una volta come molte apprezzate siano le sue opere. Ognibene, annualmente non solo che presenta i lavori dell’ultimo periodo della sua attività, ma propone qualcosa di nuovo, un nuovo tema. L’esposizione di quest’anno ha come “Storie diverse, il nobile volto delle donne”, un tema tutto al femminile, tanti ritratti di donna, volti da esplorare, la complessità del mondo emotivo che, nella versione al femminile, si tinge di una ricchezza travolgente. “Dividerei idealmente il contenuto della mostra– ha spiegato il professor Carmelo Vigna, docente dell’Università Ca’ Foscari di Venezia nel presentare la mostra – da un lato, la parte più asciutta e più sobria, con grandi tratti coloristici che lasciamo campeggiare, e persino troneggiare, il volto in modo quasi naturale e, dall’altro lato la parte più accesa e fumettistica, che intesse, accanto a un volto, delle piccole storie”. Il critico d’arte, che da anni segue con una certa attenzione Ognibene, tiene a sottolineare come sono tante le donne rappresentate, muse ispiratrici di un’imperdibile esposizione. “Donne – afferma ancora Vigna – diverse, misteriose, affascinanti ma anche reali, portatrici di un messaggio di cui l’artista si fa tramite, che spetterà al visitatore decriptare, estraendo quella verità nascosta e racchiusa tra forme e colori di tele uniche, preziosi pezzi d’arte”.
Giuseppe Lorefice