Rosolini – Le rivendicazioni e le problematiche portate avanti dal Movimento dei Forconi sono state discusse dalla massina assise cittadina nel corso di una seduta consiliare aperta. Una seduta svoltasi in accoglimento, da parte della Presidente Patrizia Calvo, delle richieste provenienti dal mondo produttivo locale ed in particolare dai rappresentati del “Movimento dei Forconi” che in città registra un alto numero di aderenti. Oltre ai consiglieri, presenti in aula il Sindaco e l’Amministrazione Comunale, la vice Presidente della Provincia Regionale di Siracusa Giorgia Giallongo il consigliere provinciali Corrado Calvo, il parlamentare regionale Enzo Vinciullo mentre gli onorevoli Pippo Gennuso e Bruno Marziano hanno fatto pervenire la loro adesione scusandosi per la mancata presenza dovurta ad impegni istituzionali il primo e famniliari il secondo. Nutrita la presenza degli aderenti al Movimento dei Forcono con in testa i leader locali Occhipinti, Di Tommasi, Cicciarella e Caruso a testimonianza di come forte è la protesta e di come sia sentita la problematica. Oltre quattro ore di dibattito incentrato sulla piattaforma rivendicativa del movimento dei “Forconi”.”Una piattaforma – come si legge nel testo- che tende ad impegnare gli amministratori locali, nei limiti delle norme di legge vigenti in materia, ad emanare deei provvedimenti di eesclusiva pertinenza del Comune, per dare delle risposte a sostegno di tutte le imprese e ai cittadini. Un invito agli amministratori a collaborare con tutte attività produttive a fare squadra per superare questo momento di crisi che attanaglia tutti i comparti produttivi ,atigianali, professionali, commerciali e che sta provocando un preoccupante numero di licenziamenti di operari e la chiusura di attività o addirittura di fallimento di queste”. Entrando nel merito delle rivendiacazioni, la piattaforma rivendica una serie di proposte e provvedimenti urgenti che il civico consesso eè invitato ad adottare. Innanzitutto la proroga della scadenza del condono tributario relativo al pagamento dei tributi comunali quali Tarsu, Imu, acqua e Tosap prevista al 31 dicembre di quest’anno da rateizzare in considerazione del soggetto debitore onde evitare arrivi alle agenzie di riscossione ; la effettuazione del pagamento immediato da parte dell’ Ento Comune di tutto quanto dovuto alla imprese per servizi resi o forniture varie; avviare la creazione di un fondo comune per il credito agevolato per le imprese atigianali e commerciali; elaborare interventi straordinari per la manutenzione di edifici e vie di interesse pubblico in modo tale da impegnare imprese e manod’opera locale ; avviare una campagna di sensibilizzazione verso il cittadino ad affettuare acquisti e commissionare lavori ad artigiani locali nello stesso territorio a quindi creando in questo modo economia e occupazione; valorizzare i prodotti agricoli nostrani attraverso la stipiula di convenzioni con le attività commerciali locali e l’utilizzo di questi prodotti anche nelle mense pubbliche ovvero scolastiche; creare un fondo di solidarietà per le famiglie monoreddito al fine di incentivare la ripresa economica ; disposse un celere esame per l; tagliare i costi relativi a consulente ed esperti”. Nel coso del dibattito ognuno ha esternato il prorpio pensiero ed emersa la necessità che si possa agire e lavorare in sinergia e chiedere con forza tutte quelle misure tese alla crescita e ripresa del territorio. La seduta è terminata con l’approvazione unanime della piattaforma presentata.
Giusepper Lorefice
(nela foto l’intervento di Marco Caruso),