In una società multietnica e multiculturale è doveroso attivare e favorire processi di integrazione e conoscenza tra i cittadini (immigrati e non) in modo da abbattere il muro della diffidenza tipico di depositari di culture e appartenenze diverse e creare la conoscenza e la contaminazione reciproca che determina la convivenza civile. Il Comune ha il dovere di fornire servizi che favoriscano i processi di integrazione tra i cittadini e per tale motivo tra le misure urgenti da adottare pensiamo ad uno sportello immigrati comunale, dove il cittadino straniero possa trovare consulenza e tutoraggio legale per il disbrigo delle pratiche di permesso di soggiorno, ricongiungimenti familiari, ecc. Questo sportello dovrebbe inoltre costituire la cabina di regia con tutti gli altri uffici comunali in modo che, acquisite le necessità del cittadino straniero, possa attivare percorsi di accompagnamento ed integrazione (ad esempio avviare corsi di alfabetizzazione, di conoscenza dei diritti e dei doveri del cittadino, ecc da realizzarsi nelle aule scolastiche delle scuole comunali, ecc). Questo sportello deve garantire la piena attuazione delle finalità previste con la realizzazione, nei locali dell’ex consorzio agrario, di un centro polifunzionale per l’inserimento sociale e lavorativo degli immigrati regolari extracomunitari.
Gli attivisti del Movimento 5 Stelle – Rosolini