Bisogna mettere la parola fine. Ormai è chiaro che la vicenda degli spazi giovanili è diventata una stucchevole farsa.
Da una parte il Sindaco, che non riuscendo a garantire obiettività di valutazione rispetto ai fatti accaduti ed un ruolo al di sopra delle parti, ci ha indotti ad interpellare il difensore civico .
Dall’altra i “residui” della Consulta Comunale Giovanile che, nonostante siano stati palesemente incapaci in quattro mesi ad attivare e fruire uno spazio loro assegnato, perdendo credibilità e l’iniziale fiducia accordata, non riescono ancora a trarre le dovute conclusioni.
L’unica ad esternare obiettività è la responsabile del settore Dott.ssa Piazzese la quale afferma:<<Nel regolamento ci sono passaggi poco chiari e per questo dobbiamo fare delle modifiche ed inviarle a Giunta e Consiglio>>. Basterebbe questo per rimettere tutto in discussione ed invece si persevera nell’annunciare atti illegittimi come la stipula di un contratto con la figura di un vice presidente che non ha il potere della legale rappresentanza.
Sulle dichiarazioni del Sindaco che tenta il depistaggio dai fatti stendiamo poi un velo pietoso. Non è credibile quando cerca strumentalmente e tendenziosamente di ricondurre il tutto ad una “guerra” tra organismi giovanili che non esiste: se ne faccia una ragione. Non ha capito che dopo dieci mesi di dialogo, di riunioni e di incontri al municipio la Federazione delle associazioni culturali giovanili ha revocato la fiducia iniziale che gli aveva accordato ?
Firmato
La Federazione
(A.R.C.I. “La Locomotiva” – Ass. Cult. “Eskimo” – Off. Cult. “L. Da Vinci” – Rete degli Studenti)