Il consigliere comunale Pippo Incatasciato, candidato a Sindaco, tiene innanzitutto a rappresentare la propria totale solidarietà sul piano personale e politico all’amico consigliere comunale Maurizio Rizza per il gravissimo attentato criminale dallo stesso subito. Un’atto vile che per l’ennesima volta tenta di minare la serenità di azione politica dei componenti del civico consesso. Come già espresso nell’appello spiegato nel corso dell’ultima seduta di consiglio comunale si ha la necessità di rivolgere un accorato grido alle forze dell’ordine ed all’Ufficio territoriale del Governo affinchè focalizzino l’attenzione sugli insopportabili attacchi sferrati alla città di Rosolini per tramite i suoi rappresentati istituzionali e ciò nel precipuo intento di poter ristabilire lo stato di legalità, ordine pubblico e di sicurezza degno di città civile con l’auspicio che venga ristabilito il regolare e democratico funzionamento della macchina amministrativa, scevro da ogni condizionamento violento ed occulto nell’esclusiva visione di società dove debbono regnare il libero pensiero ed la libera iniziativa politica. Vogliamo comunicare alla cittadinanza intera che non intendiamo lasciare il passo a chi vuole imporre la propria attenzione con azioni di violenza ed intendiamo riportare il dialogo e l’attenzione nel luogo deputato al democratico dialogo politico ossia nell’organo sovrano che in città è il Consiglio Comunale con l’esplicita richiesta al Presidente del Consiglio che venga convocata urgentemente una seduta ad hoc sullo specifico ed unico argomento all’ordine del giorno della “Sicurezza in città”.
Rosolini lì 08.02.2013