Rosolini – A poco meno di una settimana dai referendum del 12-13 giugno, domenica sera comizio ufficiale del Circolo cittadino del Partito Democratico, che aderisce al Comitato per il “Si”. Sul palco degli oratori, i segretario cittadino Corrado Assenza, l’ex primo cittadino Giovanni Giuca, i due consiglieri comunali del Pd , Piergiorgio Gerratana e Vincenzo Sparacino, il segretario cittadino dei Giovani Democratici Davide Soli e diversi esponenti del gruppo dirigente locale. Un comizio per ribadire il sostegno al “Si” ma anche l’occasione per fare il punto sulla situazione politico amministrativa della città. Assenza ha a illustrato i motivi dell’adesione del Partito Democratico al Comitato promotore del “Si” per i referendum in modo particolare sul problema per l’acqua Bene Comune. Il segretario cittadino ha rimarcato come “i servizi indispensabili come quello dell’acqua, devono essere gestiti dalla mano pubblica, non è possibile che qualcuno tragga profitto dai beni essenziali. La privatizzazione del servizio idrico si è rivelata fallimentare e costosa per i cittadini. È necessario tornare alla gestione pubblica dell’acqua e il referendum è lo strumento per raggiungere l’obiettivo della ripubblicizzazione del servizio”. Concetti forti anche sugli altri quesiti. Tutti hanno cercato insomma di far capire ai cittadini l’importanza del voto referendario e in particolare la necessità che si raggiunga il quorum minimo previsto dalla legge. Infine Assenza ha voluto ringraziare i Parroci della Città i quali sembrano tutti orientati ad accogliere l’invito del comitato per il «sì» al referendum anche alla luce dell’autorevole intervento del Curia Vescovile di Noto di questi giorni con il quale appunto invita a rompere qualsiasi indugio quando sono in gioco valori irrinunciabili come i doni che Dio stesso ha dato agli uomini. Nel corso del comizio, dicevamo, anche cenni alla situazione politica cittadina. Come era prevedibile un giudizio negativo nei confronti della coalizione che amministra la città che mostra, secondo gli esponenti del Pd, ancora una volta l’assoluta mancanza di idee andando avanti senza una programmazione seria.
Giuseppe Lorefice