Hanno travato tutti sistemazione presso la struttura tensostatica comunale i circa duecento extracomunitari, tra i quali 45 donne e 14 bambini, tutti di origine sub sahariana
provenienti dalla vicina Pozzallo dove erano sbarcati nella nottata tra il 30 e il 31 maggio scorso. Anche questa volta la struttura comunale di Protezione Civile si è fatta trovare pronta per affrontare l’emergenza essendo ornai, la struttura di via Granati Nuovi diventata un vero e proprio centro di prima accoglienza. Anche le varie associazioni di volontariato locale hanno dato la loro massima disponibilità per fornire la massima assistenza ai profughi. “Ancora un numero di un certo rilievo – afferma il Sindaco Savarino – arrivato presso il tensostatico dopo quelli del febbraio scorso, che non ha preoccupato più di tanto la struttura operativa comunale di Protezione Civile che di concerto con le varia associazioni di volontariato locale, per affrontare l’emergenza e dare la massima assistenza ai profughi. Per questo esprimo la massima soddisfazione. Allo stesso tempo ringrazio le Forze dell’Ordine per il loto apporto per quanto di competenza”.
IL RESPONSABILE
Giuseppe Lorefice