Nello splendido scenario di Piazza Garibaldi, ieri sera si è svolta la cerimonia di consegna del Premio Rosolini “Il Carrubo d’Oro”, giunto alla sua quarta edizione. Alla cerimonia erano presenti il Sindaco Corrado Calvo, Assessori e Consiglieri Comunali, i componenti del Comitato ed un folto pubblico. Ospite d’onore il Sindaco di Lentini Alfio Mangiameli. A presentare la serata il giornalista Sergio Randazzo di Video Regione, l’emittente televisiva che ha curato l’aspetto organizzativo. La cerimonia ha vissuto momenti particolari anche sotto l’aspetto musicale con i brani eseguiti dalla Corale “Città di Rosolini” diretta dal Maestro prof. Emanuele Calvo e dal tenore Giuseppe Ranzani. Nel suo intervento introduttivo il Sindaco Calvo ha rimarcato quelli che sono stati i motivi della istituzione del Premio. “ Il Premio– ha affermato il Sindaco – è dedicato annualmente ad uno dei cittadini rosolinesi che si sono distinti nel campo delle proprie attività professionali, artistiche o di solidarietà, dando lustro al Comune di origine. Per tale motivo come Amministrazione Comunale abbiamo deciso di proseguire nell’assegnazione del Premio nella certezza che le personalità di volta in volta individuate costituiscano luminoso esempio per le giovani generazioni spingendole al sacrificio, all’impegno sociale, al senso del dovere e al rispetto per gli altri. Il “Carrubo d’oro” è un premio simbolico e ricco di significato proprio a testimonianza del debito che la città intera nutre nei propri concittadini che degnamente e con merito la rappresentano in ogni parte del mondo”. Per questo motivo il Sindaco ha già annunciato che dal prossimo anno il Premio sarà suddiviso in sezioni perché sono diversi i settori in cui cittadini rosolinesi si sono distinti in tutte le vari parti del mondo. Anche il Vice Sindaco Salvo Latino ha voluto rimarcare l’impegno dell’Amministrazione Comunale a far sì che il Premio varchi i confini territoriali e proietti l’immagine della città in tutto il mondo. Ritornando a parlare della edizione di quest’anno il Sindaco Calvo ha spiegato i motivi che hanno indotto il Comitato ad attribuire il premio al Prof. dott. Giovanni, “Vanni” per tutti i rosolinesi, Trombatore e un riconoscimento al mons. Corrado Contarina, cittadino onorario di Rosolini, e per tanti anni Parroco della Chiesa Madre. “Per l’anno in corso – ha detto il Sindaco – lo speciale Comitato ha individuatola personalità nel Prof. Giovanni Trombatore, meglio noto come “Vanni Trombatore”, Direttore della struttura complessa di Chirurgia Generale del Presidio Ospedaliero di Lentini dell’ASP n.8 Siracusa, nonchè Direttore di Chirurgia della stessa. Un valore aggiunto per la Città che con tanto impegno ha ottenuto grossi risultati e chiari apprezzamenti del mondo scientifico”. Il primo cittadino si è soffermato anche sul perché del riconoscimento a mons. Corrado Contarina. “ Mons. Contarina – ha affermato il Sindaco- nel corso della sua attività pastorale è stato sempre punto di riferimento per tutti i cittadini in particolare i giovani, indirizzandoli verso una crescita morale e spirituale”. Prima della consegna del Premio, il prof., Corrado Calvo, componente la Commissione ha dato lettura delle motivazioni. Per il dott. Giovanni Trombatore: “Al Prof. Dott. Giovanni Trombatore per l’instancabile impegno e la generosa abnegazione mostrati nel lavoro, per gli studi e per gli importanti risultati ampiamente apprezzati dalla comunità scientifica, per l’approccio professionale ed umano dimostrato nei confronti dei pazienti e delle loro famiglie, dando certezze, lustro e prestigio alla nostra terra”. Ecco invece la motivazione per mons. Corrado Contarina:“ A mons. Corrado Contarina, maestro illuminato, dotto e umile, di fede granitica e zelo profondo, esempio luminoso di carità vissuta, ha curato la crescita morale e spirituale della Comunità rosolinese. Punto fermo nella formazione dei giovani nonché amorevole e attento fratello degli anziani, dei malati e dei bisognosi”. A consegnare i riconoscimenti il Sindaco Corrado Calvo.Nel suo intervento il dott. Trombatore ha voluto ringraziare l’Amministrazione Comunale, il Comitato e la città intera per l’ambito riconoscimento, come lo stesso l’ha definita, dedicandolo alla moglie Giuseppina per il suo costante sostengo nel corso di questi lunghi anni sia nei momenti positivi che negativi. Per mons. Contarina, data la sua venerabile età, ha preso la parola don Bruno Carbone, suo successore alla guida pastorale della Chiesa Madre., che ha avuto parole di stima e di affetto nei confronti dell’anziano sacerdote, definendolo “uomo di Dio”. Ha chiuso la serata il tenore Ranzani che con il canto “un amore così grande” ha coinvolto l’intera platea.
(nelle foto i momenti della consegna dei riconoscimenti)
IL Responsabile dell’ufficio stampa
Giuseppe Lorefice
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