Rosolini -Non sono piaciute per niente le esternazioni del gruppo consiliare dell’Mpa al vice presidente della massima assise cittadina Rosario Cavallo che, celatamente o meno, fanno riferimento alla sua decisione di dichiararsi “indipendente” e quindi staccarsi dal Movimento di “Insieme per Servire”. Cavallo, nel comunicare la sua decisione, al fine proprio di evitare strumentalizzazioni di sorta, l’aveva allo stesso tempo motivata riconducendola meramente ad una sua decisione dettata da una volontà personale di avviare una crescita politica e nulla a che fare con la coalizione Savarino per la quale continua ad assicurare sostegno incondizionato condividendone in pieno programma e scelte politiche. Di parere diametralmente opposto il parere de gruppo consiliare dell’Mpa che per aveva accostato questa decisione a screzi politici in sena la maggioranza che non è più tale. A dissipare ulteriormente dubbi lo stesso vice presidente che attraverso un comunicato ufficiale afferma: “ In riferimento a quanto è stato dichiarato da parte di soggetti o di forze politiche, mi preme evidenziare che, in qualità di Consigliere Comunale nonché di Vice Presidente del Consiglio, ho cercato, sempre, di assumere, durante l’esperienza istituzionale che mi ha visto e mi vede impegnato nelle dinamiche politiche cittadine, atteggiamenti e comportamenti personali e politici coerenti e sempre profusi al servizio dei miei concittadini. Non avrei mai immaginato –prosegue Cavallo – che la scelta politica di “indipendente” da me effettuata con chiarezza e coerenza ( basti leggere attentamente e senza strumentalizzazioni alcune di detta scelta) potesse suscitare all’interno della geografia politica cittadina tanta attenzione, a tal punto da preannunciare delle fibrillazioni all’interno dell’amministrazione Savarino. Onde eliminare dubbi e perplessità e poter offrire ad uomini politici e a singoli cittadini maggior elementi per una più serena e più obiettiva interpretazione di quanto dichiarato, mi riservo, di dare vita, nel più breve tempo possibile ad una conferenza stampa”.
Giuseppe Lorefice