Rosolini – Play off amari per i granata di mister Zarbano che vedono sfumare il sogno promozione proprio sul terreno amico in virtù di un penalty generosomaente concesso dal direttore di gara agli ospiti quando mancavano cinque minuti al termine dei novanta regolamentari. Una direzione arbitrale, quella del signor Castorina di Acireale, costellata di errori banali non ultimo il calcio di rigore, che penalizza oltremo il tim locale. Un risultato bugiardo che non rispecchia per nulla quanto fatto vedere dalle due formazioni con i locali che meritavano di piu cercando di chiudere a loro favore l’incontro. Gli ospiti dal canto loro si sono difesi con ordine ma non sono stati mai ingrado di portare serie minacce alla porta difesa da Limone che si è dovuto arrendere solo su calcio di rigore . Tutte di marca locale la azioni salienti della prima frazione con i vari tentativi non riusciti con Impatini, Trombatore e Sirugo. La più clamorosa al 43 con Implatinio che serve Sirugo il quale si presenta da solo davanti il portiere ospite ma al momento del tiro veniva contrastato in modo irregolare dal proprio diretto avversario consentendo al proprio portiere di respingere in uscita il tiro scagliato dall’attaccante rosolinese. Nella ripresa ancora un monologo dei granata che nei primi quindici minuti costruiscono almeno quattro palle nitide palle gol con Implatin e Trombatore. Al 72 in uno dei pochi affondi, gli ospiti riescono a mettere in difficoltà la retroguadia locale con un tiro ravvicinato di Battaglia che scheggia la traversa. All’85 l’episodio che decide la gara. Un innocuo affondo ospite mette nelle condizioni Mezzasalma di impossassarsi della sfera in area avversaria nel momento stesso in cui veniva lievente toccato da Lao. L’esperto giocatore ospite si lasciava cadere a terra e il direttore di gara non aveva alcuna esitazione a concedere precipitosamente il calico di rigore. Dagli undici metri Iannello insacca. Inutile arrembaggio finale dei locali che hanno ancora la forza di spingere ma sprecare banalmente due facilissime occasioni per il pareggio graziando la retroguadia ospite. Al triplice fischio finale ospiti in delirio e cocente delusione per i padroni di casa che ancora una volta devono dire addio all’imbito traguardo della promozione.
Giuseppe Lorefice
(nella foto lil calcio di rigore di Iannello)