Dando esecutività ad una delibera della Giunta del’ex Sindaco Corrado Calvo ed espletato tutto l’iter burocratico, installata in città la prima, delle quattro previste, “case dell’acqua”. Si tratta di erogatori di acqua potabile per uso alimentare alla spina dove sarà possibile riempiere bottiglie inserendo monete. Una iniziativa promossa dal precedente esecutivo al fine di potenziare l’uso dell’acqua della condotta civica, in modo non solo da ridurre il consumo di acqua già imbottigliata, abbassando di conseguenza l’impatto ambientale legato alla quantitativo di bottiglie in plastica da smaltire ma anche consentire un notevole risparmio economico alle famiglie. La prima struttura è stata collocata a ridosso di uno dei serbatoi comunali, quello di via Santalessandra. Le altre tre “casette” verranno collocate nelle adiacenze del Parco giochi “Saro Adamo”, del Plesso scolastico Madre Teresa di Calcutta e del lesso scolastico Sacro Cuore (Piazza Grande).
Una volta completata l’installazione nei quattro punti si procederà alla stipula di una convenzione tra il Comune e la ditta fornitrice in cui, tra l’altro, verrà concordato il prezzo del’acqua e la percentuale che andrà al Comune per l’occupazione del suolo pubblico.
Alberto Lorefice