Nell’ambito del progetto per l’istituzione del ‘cane di quartiere’, inserito nel più ampio programma avviato dall’Amministrazione Comunale teso a sanare il diffuso problema relativo al randagismo, è stato immesso nel territorio comunale il primo cane di quartiere, ovvero un cane senza padrone che viene curato dai vari membri del quartiere. Il quartiere interessato a questo primo esperimento è quello della zona alta di via Bellini. Ieri pomeriggio l’immissione ufficiale di “Willy”, questo il nome attribuito al cane, alla presenza del Sindaco Savarino, della responsabile del settore Tramontana, Vigili Urbani, responsabili del servizio veterinario del’Asp 8 e dell’associazione “Una casa per Lilly”, nonché i residenti nel quartiere. Il cane, sterilizzato, munito di targhetta ufficiale ed apposito microchip, adesso potrà girare tranquillamente per le vie del quartiere con i residenti che ne avranno cura fornendogli un rifugio, cibo e acqua, nonché costantemente monitorato dal Comando di P.M.
(nella foto il momento dell’immissione nel quartiere, di Willy)
Giuseppe Lorefice