Rosolini – Posizione critica dell’ associazione ARCI “La Locomotiva”, nei confronti dell’amministrazione Comunale ed in particolare dell’assessore allo sport, turismo e spettacolo Antonio Misseri per la scarsa considerazione mostrata nei loro confronti riguardo alle manifestazioni natalizie. L’associazione infatti ha reso noto attraverso una nota stampa di avere proposto, al fine di contribuire alla stesura del programma natalizio, una rassegna cinematografica per porre l’accento su alcuni dei temi, politici e sociali, che più hanno sconvolto e messo in serio pericolo il vivere civile della società italiana. “ Una rassegna – afferma Lino Quartarone – il cui costo ammontava a complessivi 860 euro, a gratuita ed aperta al pubblico che prevedeva la proiezione di 5 film a firma di grandi registi. Nonostante un’associazione non-profit come La Locomotiva necessiti di raccolta fondi per sostenere le proprie attività, nessun costo di organizzazione è stato previsto nella richiesta di finanziamento. Questa scelta è stata dettata dal periodo di crisi e dalla conseguente necessità di ottimizzare i pochi fondi pubblici destinati allo spettacolo e alla cultura. Da due settimane –prosegue Quartarone – abbiamo inviato la proposta della rassegna cinematografica senza ricevere nessuna notizia da parte dell’assessore con il quale non è stato neanche possibile programmare un incontro dato che il suo telefono di servizio squilla costantemente a vuoto. Chiediamo dunque all’assessore di far conoscere pubblicamente ai cittadini ed agli operatori culturali, , in modo analitico, per il basilare principio della trasparenza, per quali attività si stanno utilizzando i venticinquemila euro stanziati per le festività natalizie”. Infine, con una velatura di polemica per gli atteggiamenti avuti riguardo ad altre manifestazioni promosse dall’Arci, Quartarone chiede che per l’evento di capodanno programmato in piazza Garibaldi (Black Party) dall’Amministrazione Comunale, in base alla normativa vigente, venga convocata la commissione di vigilanza sui pubblici spettacoli per esprimere parere propedeutico al rilascio della licenza da parte della Questura.
Giuseppe Lorefice