A darne notizia Giuseppe Ricchi, consulente tecnico del Sottosegretario di Stato al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, l’on. Giancarlo Cancelleri.
“ Oggi -afferma Ricchi – è un giorno molto importante per la città di Rosolini perché potrà finalmente mettere in sicurezza il territorio dal rischio idrogeologico. È un grande traguardo essere riusciti ad ottenere queste risorse e, per questo, ringrazio il senatore Pino Pisani che ha sposato questa iniziativa a sostegno del nostro territorio presentando l’emendamento che di fatto riassegna i 4.700.000,00 euro per i quali era ormai in dirittura d’arrivo l’iter di perfezionamento della revoca»
Spiega ancora Ricchi:
«Mentre la campagna elettorale procede tra slogan, frasi di circostanza e progetti che possono prendere forma unicamente nel mondo dei sogni, preferisco continuare a occuparmi dei temi reali per i quali mi sono impegnato. Lo scorso aprile il responsabile del Settore Lavori Pubblici del Comune di Rosolini chiedeva un mio interessamento per scongiurare la revoca dei 4.700.000,00 euro ed ho subito avviato le interlocuzioni con il Dipartimento competente del Ministero dell’Interno e il Ministero delle Finanze.
In prima istanza, avendo rilevato il pericolo di default finanziario che avrebbe pesato sulle già compromesse casse comunali – spiega il consulente tecnico del MIMS – siamo riusciti a ottenere una proroga dei tempi entro cui ufficializzare la revoca delle risorse. Questo è stato un passaggio fondamentale che ci ha permesso di avere più tempo per mettere a punto l’intervento normativo più adeguato a risolvere la questione. In questo senso ho coinvolto il Senatore Pisani che ha subito dato la sua disponibilità per presentare un emendamento in uno dei decreti legge che sarebbero stati esaminati. Chiaramente si è trattato di un percorso complesso che ha dovuto riscontrare il sostegno del gruppo parlamentare del Movimento 5 stelle e del Governo
Quella che siamo riusciti ad ottenere – tiene a precisare Giuseppe Ricchi – è una risorsa economica importantissima non solo per la cifra stanziata, ma perché permette di proteggere il territorio e la nostra popolazione contro il pericolo del dissesto idrogeologico, scongiurando momenti di lutto che già la nostra comunità ha purtroppo vissuto.
Adesso – conclude Ricchi – tocca all’amministrazione comunale ridare vigore agli atti amministrativi per portare a compimento il progetto di messa in sicurezza del Vallone Ristallo-Masicugno».