Rosolini – Cavalcaferrovia, Polivalente, rotatorie e relativa illuminazione, sono le tanto promesse opere dalla Provincia Regionale di Siracusa alla collettività rosolinese. Una progettualità sicuramente meritoria che trova la sua concretezza, al momento solamente sul cavalcaferrovia per il quale si registrano novità di rilievo. A fare il punto sull’iter di queste importanti realizzazioni il capogruppo di Forza del Sud alla Provincia , Corrado Calvo. “La prima grossa novità – afferma Calvo – è rappresentata dalla felice conclusione del problema cavalcaferrovia. Un’opera tanto attesa ma il cui iter è stato tanto osteggiato e chi ha remato purtroppo non ha fatto altro che provocare inutili ritardi rischiando di fare saltare tutto. Ebbene, arriva la firma della stipiula del contratto tra l’Ente Provincia e la Società Ciro Menotti di Ravenna per dare il via ai lavori il cui costo è di 5 milioni di euro. Inutile stare a reiterare i passaggi e gli eventi che si sono susseguiti in questi lunghi anni e soprattuto le prese di posizioni di autorevoli esponti della politica nostrana. Poco importa oramai in quanto l’inizio dei lavori dovrebbe avvenire entro l’anno per concludersi entro 540 giorni, vale a dire entro un anno e mezzo circa”. Oltre a questa importante novità, il capogruppo di Fds mette in evidenza come l’attenzione dell’amministrazione provinciale nei confronti della zona sud ed in particolare di Rosolini, non si è fermata al cavalcaferrovia. “Sono in corso di redazione – afferma Calvo – delle opere di viabilità che riguardano due rotatorie, la prima al Km 1 sulla provinciale Pachino-Rosolini e la seconda in corrispodenza dell’incrocio di Cava Santa. Per quest’ultima è previsto anche un impianto di illuminazione fino all’incrocio con la provinciale Masicugno. Inoltre opere di ammodernamente sulla provinciale Rosolini -Modica e Rosolini- Pachino e la realizzazione della segnaletica orizzontale e verticale sulla strada “Masicugno”. Opere tutte quantificabili in circa 2 milioni e mezzo di euro” . Per quanto riguarda invece l’altra grande opera attesa dalla città ed in particolare dal mondo della scuola è il Polivalente, una struttura scolastica la cui realizzaizone si è resa ora più che mai improcastinabile per via del piano di ridimensionamento scolastico che prevede a Rosolini la costituzione di un secondo istituto superiore. ” Con grande sforzo – precisa ancora Calvo- ma altrettanta intelligenza in fase di dimensionamento scolastico, siamo riusciti a portare a Rosolini la seconda dirigenza attraverso l’accorpamento dell’ Ipaa e dell Ipc e siamo certi che questo risutlato sarà foriero di raggiungimento di grandi obiettivi. Uno di questi sicuramente è il Polivalente, che rischia di trasfromarsi in una nuova telenovela se non seguito a dovere e riportato nei giusti binari. Un progetto, che affidato ad un professionista locale per cui realizzalizzazoone occorrevano sei milioni delle vecchie lire, oggi si arriva a quasi 20 milioni di euro: Una cifra esorbitante che in parole povere starebbe a significa non realizzarlo mai. A questo punto quindi, “in primis” occorre riportare il progetto alla realtà, a misura d’uomo insomma. Da qui iniziare tutto un procedimento che ci porterebbe alla ricerca di fondi sia a livello regionale che nazionale e quindi passare alla sua realizzazione in tempi ragionevolmente brevi, altrimenti ripeto, rischiamo di realizzarlo creando solo illusoni”
Giuseppe Lorefice