Rosolini – “Primavera di legalità” è stato questo il tema scelto dai responsabile dell’Istituto Superiore Ipaa di Rosolini per un convegno che si è tenuto presso l’Auditorium Comunale “Attilio Del Buono”. Un convegno , che è stato anche intervallato da musiche e canti, che ha visto la massiccia partecipazione degli Istituti cittadini. Dopo il saluto del Dirigente Teodoro Bisonte e dell’assessore comunale Giovanni Castiglia si è svolto un recital curato dagli studenti dal titolo “Falcone e Borsellino: modelli di legalità”. Subito dopo, le relazioni a cura della dottoressa Veronica Vaccaro, Gip/Gup del Tribunale di Gela, del Rettore del Seminario di Noto don Luigi Vizzini, di Luigi Puglisi quale Presidente dell’Associazione Antiracket “Saro Adamo” e del sig. Tiziano Monaco. “La scuola – afferma il prof. Pietro calvo responsabile dell’Ipaa di Rosolini – deve rappresentare non solo un luogo dove la cultura non è solo formazione ma anche educazione. In questo contesto rientra il nostro impegno di educatori per cercare di dare una visione della legalità che sia bagaglio per il loro futuro innanzitutto di cittadini. Ecco allora il coinvolgimento di tutte le scuole cittadine perché proprio dal mondo della scuola deve prendere il via quel processo formativo verso il rispetto delle regole che poi significa legalità”. Don Luigi Vizzini da parte sua, nell’esprimere compiacimento per l’iniziativa, afferma:” Fa immenso piacere partecipare ad eventi del genere specie quando a promuoverli è una Scuola. E’ importante infatti che proprio anche la scuola si occupi di legalità perche oggi la società ha bisogno di giovani che facciano veramente una scelta di legalità e che la loro vita sia una celebrazione di essa. Noi adulti spesso non ci rendiamo conto che non trasmettiamo ai ragazzi valori ma trasmettiamo loro altre cose. Allora che una Scuola, oltre alle proprie competenze specifiche si occupi di questo, dimostra come si sia fatta veramente una scelta strategica e saggia che mira alla ricerca il bene dei nostri giovani offrendo loro veri modelli di legalità”
Giuseppe Lorefice