MODICA (RG) – «I sapori semplici danno lo stesso piacere dei più raffinati, l’acqua e un pezzo di pane fanno il piacere più pieno a chi ne manca». Lo diceva Epicuro parlando della felicità che si può raggiungere anche attraverso una vita “spartana”, potendo contare anche su di un semplice pezzo di pane. Un messaggio che secoli dopo è di profonda attualità all’interno di una società consumistica che deve invece saper tornare nel modo più giusto alle sue origini e ai valori più profondi. Ed è proprio questo uno degli obiettivi che si propone a Modica la manifestazione “Oltre le spighe” giunta quest’anno alla sua sesta edizione e promossa dalla cooperativa “Oltre la Luna”, con il supporto di vari sponsor. Quattro intere giornate, 21, 22, 23 e 24 aprile, per ritrovare le proprie origini scavando nella storia dei grani antichi, alla scoperta del gusto ma anche del territorio. La città del barocco patrimonio dell’Umanità e del particolarissimo cioccolato lavorato a freddo, diventa in questa occasione anche la città del pane avviando contemporaneamente dei percorsi educativi e culturali per i più piccoli ma anche turistici per quanti vorranno aderire ai laboratori del pane di casa e a quelli del cioccolato, o ancora agli speciali “Vicolando vicolando”, cioè le splendide passeggiate culturali per conoscere da vicino i monumenti segretamente custoditi tra i vicoli e le “vanedde” dell’antica città. Si comincia la mattina del 21 aprile, con replica il 22, quando nell’atrio comunale saranno coinvolte le scolaresche attraverso un progetto di vera e propria educazione alimentare con la possibilità di impastare le farine e degustare il pane. Inoltre in collaborazione con il Corfilac, sarà possibile “spunzari u pani” nel latte fresco. Insomma una merenda nutriente e salutare che si richiama alla tradizione di una volta, con l’invito ad emularne le modalità quotidianamente, evitando di mangiare le merendine ricche di grassi. Il 23 e 24 aprile “Oltre le spighe” si apre ai turisti e alla città proponendo oltre ai laboratori di pane e di cioccolato di Modica in abbinamento anche le degustazioni di prodotti tipici. Durante la quattro giorni sono numerose le iniziative collegate al tema. Si va dai convegni di approfondimenti con esperti del settore ad un appuntamento sul valore del pane come dono, per proseguire con alcuni salotti di conversazione che vedranno tra l’altro a confronto, nell’uso della farina, lo chef Accursio per il salato e il pasticciere Pitino per il dolce. «Il pane, e con esso le farine, i grani, le spighe – spiega Enrichetta Guerrieri, presidente di Oltre la Luna – negli anni passati hanno avuto un ruolo fondamentale nell’economia locale. Nella civiltà contadina era considerato l’alimento principale. Con la nostra manifestazione vogliamo farlo riscoprire sotto più punti di vista tornando indietro negli anni, riabbracciando i ricordi d’infanzia, ritrovando l’odore del pane impastato con gli attrezzi originari e cotto al forno a legna. Un recupero della tradizione e al tempo stesso la voglia di tramandarla alla nuove generazioni, all’interno di un contesto turistico di festa, con le degustazioni, gli approfondimenti ma anche le passeggiate culturali animate. Un mix di attività che nel ponte vacanziero del 25 aprile intende accogliere turisti e visitatori per renderli realmente protagonisti». Per informazioni è possibile contattare il numero 3392032427.
07 aprile 2016 – ufficio stampa Michele Barbagallo per MediaLive