Il Sindaco di Noto, Corrado Bonfanti, e il Sindaco di Pachino, Paolo Bonaiuto, hanno sottoscritto, stamattina, a Palazzo Ducezio, il rinnovo per l’anno 2011 della convenzione tra i due Comuni per la regolamentazione di alcuni aspetti amministrativi nelle aree limitrofe alla linea di confine dei territori di Noto e di Pachino.
La convenzione stabilisce, per i due Comuni, i reciproci compiti in ordine alla gestione dei servizi nelle aree urbanizzate ricadenti nel territorio di Noto (contrade di Spinazza, Forte e Conca d’Oro) ma gravitanti sulla contigua frazione di Marzamemi del Comune di Pachino, al fine di assicurare le attività di vigilanza sulla viabilità e di manutenzione strade, di decespugliamento, di approvvigionamento idrico, di manutenzione della condotta idrica e fognaria, delle prestazioni di controllo della viabilità con annessa istallazione e manutenzione della segnaletica stradale.
In dettaglio per le suddette aree il Comune di Noto delega quello di Pachino, data la sua minore distanza da esse, alla gestione dei seguenti interventi:
- Manutenzione ordinaria relativa a piccoli interventi, quali sistemazione di buche e decespugliamento, manutenzione straordinaria di strade e marciapiedi;
- Pubblica illuminazione e manutenzione, anche straordinaria, dei relativi impianti;
- Approvvigionamento idrico e manutenzione, anche straordinaria, della rete idrica e fognaria;
- Controllo della viabilità con specifico riferimento alla sicurezza del traffico, comprese l’installazione e la manutenzione di segnaletica stradale (salvo quella di competenza provinciale).
Il comune di Pachino, per la concreta organizzazione dei servizi delegati, assume anche l’onere di anticipare le necessarie risorse finanziarie la cui compensazione e ripartizione fra i due Enti è regolata dagli articoli 3 e 4 della convenzione aventi ad oggetto rispettivamente “Modalità di attuazione” e “Risorse umane e finanziarie”.
La convenzione ha durata annuale, coincidente con l’esercizio finanziario 2011, e potrà essere rinnovata, se non si apportano modifiche, con deliberazione delle Giunte Municipali dei due comuni.