Debbo dare atto che il presidente della Regione, Rosario Crocetta, è stato di parola indicendo la mini tornata elettorale in 3 sezioni di Rosolini e 6 di Pachino per le Regionali del 2012”.
Ad affermarlo è l’ex deputato dell’Mpa – Pds, Pippo Gennuso, vincitore del ricorso al Cga sulle irregolarità avvenute in occasione delle operazioni di voto delle elezioni regionali dell’ottobre del 2012. “Il governo della Regione – aggiunge Gennuso – ha applicato la sentenza e le modalità di come si dovrà votare, tra l’altro scritte nelle motivazioni dei giudici amministrativi, restituendo così credibilità alle istituzioni dopo una vicenda dolorosa che si trascina da quasi due anni. Oggi in Sicilia è stata riaffermata la Giustizia e la democrazia e soprattutto è stata messa la parola fine agli atteggiamenti arroganti di qualche deputato all’Ars, eletto nella Circoscrizione di Siracusa”.
Il presidente della Regione era stato categorico intervenendo in un comizio elettorale al Tempio di Apollo: quando il Cga ci dirà tempi e modi di come ripetere le elezioni, non avrò nessuna difficoltà ad indire la consultazione elettorale.
“Non ho mai avuto dubbi sull’onestà del governatore – afferma ancora Gennuso – e capisco anche le pressioni politiche che ha dovuto subire in questi mesi affinchè non si arrivasse alla decisione di oggi, ovvero di tornare a votare il prossimo 5 ottobre. Anche in questa circostanza – conclude l’ex deputato – Crocetta ha rispettato la legalità, applicando una sentenza di un organo dello Stato”.