Ragusa – Tutto pronto per la serata di gala del Premio Heritage Sicilia, la manifestazione organizzata dal Centro Studi Helios e dall’Associazione Heritage Sicilia nell’ambito dell’Heritage Sicilia Festival per assegnare un riconoscimento a coloro che si sono distinti nella promozione del patrimonio e della cultura siciliana nel mondo.
La kermesse, che si terrà sabato 26 ottobre alle ore 20.30 al Teatro Tenda (Via ingegnere Mario Spadola, 2), è stata presentata questa mattina in una conferenza stampa nei locali del Centro studi “Feliciano Rossitto”.
«Con l’Heritage Sicilia Festival – ha spiegato Ignazio Caloggero, direttore dell’Associazione Heritage Sicilia – ci siamo proposti di promuovere la Sicilia e il suo patrimonio culturale. Lo abbiamo fatto lo scorso settembre attraverso varie forme artistiche: la fotografia, la pittura, la letteratura. E continueremo a farlo, sabato 26, assegnando un premio a chi ha fatto conoscere la nostra terra nel mondo, nel corso di una serata ricca anche di musica e spettacolo».
Presenterà la serata Salvo Falcone. «La cerimonia di consegna del Premio – hadichiarato il giornalista – sarà innanzitutto uno spettacolo televisivo, con tempi televisivi. L’obiettivo è quello di coinvolgere un pubblico quanto più ampio possibile, fatto anche di potenziali turisti e, perché no, investitori. Diffondere la “celebrazione del territorio” significa promuoverne ulteriormente le potenzialità e le risorse affinché si possano creare efficaci ricadute in termini economici».
Per Sebastiano D’Angelo direttore del Premio “Ragusani nel Mondo”, partner dell’evento, «il Premio che vede la luce per la prima volta si collega idealmente all’omonimo Ragusani nel Mondo, essendo i due eventi legati dal filo comunedell’amore per la propria terra, che passa anche attraverso il racconto e la promozione di storie umane ricche di fascino. L’auspicio più vivo è che entrambe le manifestazioni possano procedere parallele per un lungo periodo, all’insegna dei comuni valori di riferimento».
L’edizione 2013 del Premio Heritage Sicilia sarà assegnata a Ray Bondin, commissario Unesco ed esperto in centri storici; al duo Calandra e Calandra che ha portato in tutto il mondo la musica folk-popolare siciliana; a Mimì Arezzo (alla memoria), editore di libri e di riviste di storia locale e divulgatore della “ragusanità”.
Le premiazioni saranno inframmezzate da momenti di musica e di spettacolo, curati daPeppe Arezzo, direttore musicale del Festival. «Ho creato degli interventi dedicati interamente alle tradizioni, ai colori e suoni tipici della nostra Isola – ha affermato il musicista – Prendendo spunto dalle leggende popolari raccontate da mio padre, Mimì Arezzo, dedicherò dei quadri a personaggi come Giufà e Colapesce, ma anche ai canti dei contadini, alle nenie sulla Luna, alla tarantella, alla danza dell’uva per finire in un’esplosione di suoni con Tifeo e Giove, antica leggenda sull’Etna».
Oltre all’Orchestra di Peppe Arezzo e ai Calandra e Calandra, si esibiranno anche Carlo Muratori, l’Onorata Società, Nuccio Boscarino, Emanuela Curcio e la Compagnia del MASD; Maurizio Diaria, Alberto Fidone, Vincenzo Fontes, Claudia Giglio, Fabio Iacono, Deborah Iurato, Stephanie Penna e Peppe Tringali.
La kermesse, che si terrà sabato 26 ottobre alle ore 20.30 al Teatro Tenda (Via ingegnere Mario Spadola, 2), è stata presentata questa mattina in una conferenza stampa nei locali del Centro studi “Feliciano Rossitto”.
«Con l’Heritage Sicilia Festival – ha spiegato Ignazio Caloggero, direttore dell’Associazione Heritage Sicilia – ci siamo proposti di promuovere la Sicilia e il suo patrimonio culturale. Lo abbiamo fatto lo scorso settembre attraverso varie forme artistiche: la fotografia, la pittura, la letteratura. E continueremo a farlo, sabato 26, assegnando un premio a chi ha fatto conoscere la nostra terra nel mondo, nel corso di una serata ricca anche di musica e spettacolo».
Presenterà la serata Salvo Falcone. «La cerimonia di consegna del Premio – hadichiarato il giornalista – sarà innanzitutto uno spettacolo televisivo, con tempi televisivi. L’obiettivo è quello di coinvolgere un pubblico quanto più ampio possibile, fatto anche di potenziali turisti e, perché no, investitori. Diffondere la “celebrazione del territorio” significa promuoverne ulteriormente le potenzialità e le risorse affinché si possano creare efficaci ricadute in termini economici».
Per Sebastiano D’Angelo direttore del Premio “Ragusani nel Mondo”, partner dell’evento, «il Premio che vede la luce per la prima volta si collega idealmente all’omonimo Ragusani nel Mondo, essendo i due eventi legati dal filo comunedell’amore per la propria terra, che passa anche attraverso il racconto e la promozione di storie umane ricche di fascino. L’auspicio più vivo è che entrambe le manifestazioni possano procedere parallele per un lungo periodo, all’insegna dei comuni valori di riferimento».
L’edizione 2013 del Premio Heritage Sicilia sarà assegnata a Ray Bondin, commissario Unesco ed esperto in centri storici; al duo Calandra e Calandra che ha portato in tutto il mondo la musica folk-popolare siciliana; a Mimì Arezzo (alla memoria), editore di libri e di riviste di storia locale e divulgatore della “ragusanità”.
Le premiazioni saranno inframmezzate da momenti di musica e di spettacolo, curati daPeppe Arezzo, direttore musicale del Festival. «Ho creato degli interventi dedicati interamente alle tradizioni, ai colori e suoni tipici della nostra Isola – ha affermato il musicista – Prendendo spunto dalle leggende popolari raccontate da mio padre, Mimì Arezzo, dedicherò dei quadri a personaggi come Giufà e Colapesce, ma anche ai canti dei contadini, alle nenie sulla Luna, alla tarantella, alla danza dell’uva per finire in un’esplosione di suoni con Tifeo e Giove, antica leggenda sull’Etna».
Oltre all’Orchestra di Peppe Arezzo e ai Calandra e Calandra, si esibiranno anche Carlo Muratori, l’Onorata Società, Nuccio Boscarino, Emanuela Curcio e la Compagnia del MASD; Maurizio Diaria, Alberto Fidone, Vincenzo Fontes, Claudia Giglio, Fabio Iacono, Deborah Iurato, Stephanie Penna e Peppe Tringali.
Nella foto: da sx D’Angelo, Falcone, Caloggero, Arezzo.