PRIOLO GARGALLO – SEMINARIO DI APPROFONDIMENTO PER OPERATORI DELLE FORZE DELL’ORDINE “LE DONNE CHIEDONO GIUSTIZIA”
La Questura di Siracusa, in collaborazione con il Consorzio Universitario “Megara Ibleo” e l’Ufficio della “Consigliera di Parità” della provincia di Ancona, ha organizzato presso la sede del Consorzio in via Alcide De Gasperi, 17 in Priolo Gargallo un seminario dal titolo “Le donne chiedono giustizia” in programma per il giorno 16 aprile 2015 alle ore 9.30.
Il seminario prende spunto dai risultati ottenuti da un’indagine comparata, realizzata in Italia, Spagna, Romania e parzialmente in Inghilterra, finalizzata ad arginare il fenomeno della violenza di genere.
Le violenze fìsiche o sessuali del partner sono eventi traumatici, spesso ripetuti e accompagnati da violenze psicologiche ed economiche, da strategie vessatorie, di controllo e assoggettamento.
Sono comportamenti che accadono in un contesto relazionale specifico – la relazione amorosa, la famiglia – caratterizzato da aspettative individuali e sociali di fiducia e supporto reciproco, di sicurezza e affidamento.
Uscire da queste situazioni di vittimizzazione può richiedere alle donne coinvolte riprogettazioni di vita che pongono dilemmi profondi, legati alla necessità di scegliere un corso di azione – fa rottura della relazione amorosa, del progetto di vita, la denuncia penale – costellato di lutti e perdite.
In questo contesto, il processo decisionale che accompagna la scelta di rivolgersi o meno alle forze dell’ordine e/o di denunciare le violenze del partner o dell’ex partner risulta spesso estremamente difficile.
L’incontro, al quale parteciperanno anche appartenenti ad altre forze di Polizia, e la cui realizzazione, per la Questura, è stata curata dal Vicario del Questore D.ssa Giusy Agnello, che interverrà al seminario in qualità di moderatore, prevede l’intervento della D.ssa Elisabetta Melotti, Procuratore della Repubblica di Ancona; del Dott. Antonio Nicastro, Sost. Procuratore della Repubblica di Siracusa; della D.ssa Giuditta Creazzo, ricercatrice, socia della “Casa delle donne per non subire violenza”; della D.ssa Pina Ferraro, assistente sociale e sociologa, esperta di politiche di contrasto alla violenza di genere.
Presenti le associazioni collegate alla rete antiviolenza regionale e nazionale che operano sul territorio della provincia di Siracusa.
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SIRACUSA – LA POLIZIA ARRESTA UN UOMO
Agenti della Polizia di Stato in servizio alla Squadra Mobile della Questura di Siracusa, hanno tratto in arresto FIORINO Vito ( classe 1979), residente a Siracusa, in ottemperanza all’ordine di ripristino della misura di sicurezza della casa lavoro, emesso dal Tribunale di Siracusa.
L’uomo deve scontare la pena residua di mesi tre e giorni 19 presso la casa di lavoro di Vasto.
SIRACUSA – LA POLIZIA DI STATO DENUNCIA UN UOMO
Agenti della Polizia di Stato, in servizio alle volanti della Questura di Siracusa, hanno denunciato in stato di libertà R.I. ( classe 1986), siracusano, per il reato di inosservanza alla misura cautelare degli obblighi di dimora.
SIRACUSA – LA POLIZIA DI STATO DENUNCIA UN UOMO
Agenti della Polizia di Stato, in servizio alle sezione di polizia stradale hanno denunciato in stato di libertà D.N.F. ( classe 1963), residente a Rosolini, per il reato di falsità materiale in scrittura privata, poiché trovato in possesso di documento assicurativo falso.
AUGUSTA – LA POLIZIA DI STATO SOTTOPONE A FERMO DUE SOMALI
A seguito dello sbarco di 415 migranti avvenuto presso il porto commerciale di Augusta, Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di Augusta, hanno sottoposto a fermo di P.G. due somali per il reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
AVOLA – LA POLIZIA DI STATO DENUNCIA DUE UOMINI
Agenti della Polizia di Stato, in servizio al commissariato di P.S. di Avola, hanno denunciato in stato di libertà M.C. ( classe 1982) e G.G. ( classe 1981), entrambi catanesi e già noti alle forze di polizia, per il reato di introduzione e commercio nel territorio dello stato di prodotti con marchi contraffatti. Nella circostanza sono state sequestrate 13 confezioni di profumo contraffatte.