La riunione indetta dal Presidente della Provincia regionale di Siracusa On Nicola Bono per lo scorso 10 settembre, alla presenza del Segretario generale dell’Ente Avv Antonello Fortuna che fungeva da ufficiale rogante, ai fini della sottoscrizione del contratto costitutivo della Società SRR ATO n.8 (gestione rifiuti), non ha sortito il risultato desiderato poiché hanno partecipato solo quindici dei 21 comuni della provincia che obbligatoriamente per legge costituiscono la base societaria .
Erano presenti i comuni di : Augusta, Avola, Canicattini Bagni, Cassaro, Ferla, Floridia, Francofonte, Lentini, Noto, Pachino, Priolo Gargallo, Portopalo , Rosolini, Siracusa e Sortino.
Mentre risultavano assenti i comuni di Buccheri, Buscemi, Carlentini, Melilli , Palazzolo Acreide, Solarino. Alcuni dei comuni presenti però non avevano le attestazioni di versamento delle quote di partecipazione alla società . Conseguentemente il presidente della Provincia regionale di Siracusa, preso atto della impossibilità di procedete, ha posticipato la stipula del contratto per la costituzione della SRR ATO Rifiuti n.8 al prossimo 24 settembre, alle ore 11, sempre presso la sede della Provincia in via Roma 31 a Siracusa.
Il Presidente Bono a tale proposito ha dichiarato :
“Pur avendo la Regione proceduto alla nomina dei commissari in tutti i comuni della provincia in sostituzione dei consigli comunali che non avevano deliberato l’adesione alla SRR , nella riunione del 10 settembre si è dovuto constatare, insieme alle assenze di alcuni comuni ,anche il mancato adempimento dei versamenti obbligatori per poter formalizzare l’atto costitutivo della SRR. Questo contrattempo non ci ha trovato impreparati perché, essendoci attivati già da vari mesi sull’argomento, avevamo messo in conto la possibilità che potessero insorgere difficoltà di carattere operativo. Anche per questo abbiamo anticipato gli adempimenti necessari rispetto alla scadenza ultima che per legge è prevista al 30 settembre prossimo. A questo punto la Regione , cui stata mandata per conoscenza l’esito della riunione del 10, dovrà attivarsi per provvedere a far si che nella riunione indetta per il 24 settembre non vi siano né assenze né ulteriori inadempimenti e che quindi si possa procedere senza ulteriore ritardo alla applicazione della legge che nello sciogliere gli ATO Rifiuti ha individuato nelle SRR il nuovo assetto del sistema di raccolta e smaltimento dei rifiuti nell’ambito del territorio siciliano. Anche in questo caso la Provincia regionale , incaricata dell’ attività di coordinamento, ha dato un contributo essenziale a che, al di là della singole posizioni di distinguo di alcune realtà territoriali, che comunque non trovano conforto nella normativa vigente, si potesse attuare un indirizzo che nelle previsioni del legislatore regionale dovrebbe avere la capacità di dare una risposta definitiva all’assetto organizzativo del delicatissimo settore a garanzia dell’igiene e del decoro delle nostre città”.