Palermo, 11 novembre 2015- L’ennesimo rinvio delle elezioni nelle Province a seguito dell’approvazione della Legge Stralcio è la nuova puntata di una tragicomica telenovelas che il Governo Crocetta sta girando a spese dei Siciliani. La legge, infatti, rinviando a fine giugno le elezioni, proroga ulteriormente l’incarico ai Commissari, condannando di fatto la Sicilia all’immobilismo assoluto. Il nuovo testo di legge modifica la Legge 4 agosto 2015, n.15 “Disposizioni in materia di liberi Consorzi Comunali e Città Metropolitane” e cerca di mettere malamente riparo a una legge nata come un pasticcio.
La necessità di lavorare adesso al recepimento secco della riforma nazionale Delrio dimostra come il Governo siciliano non solo manchi di strategia, ma persino di capacità programmatica nell’attuare delle riforme che dovrebbero invece essere importanti e risolutive. Questo nuovo rinvio rappresenta l’ennesimo fallimento del Governo Crocetta, che procedendo a forza di rimpasti e proroghe sta distruggendo, pezzo dopo pezzo, le possibilità di ripresa della nostra isola, in un momento particolarmente difficile in cui la politica dovrebbe procedere, al contrario, in maniera decisa e spedita su delle linee programmatiche chiare ed efficaci.
On Giuseppe Gennuso