ISPICA – “Troviamo tardiva l’iniziativa del Comune di Pachino di potere attingere l’acqua del Consorzio Granelli attraverso una presunta ordinanza di requisizione per approvvigionare le contrade balneari. Già sette mesi fa avevamo manifestato all’amministrazione comunale la nostra volontà di cedere gli impianti del Consorzio e tutt’oggi ci dichiariamo disponibili a collaborare, ma solo per non creare disagi ai villeggianti delle tre zone interessate”.
Ad affermarlo è presidente del Consorzio Granelli, Luigi Gennuso. “Sia chiaro che non siamo noi i responsabili per la mancanza d’acqua a Granelli, Costa dell’Ambra e Ciappa – dice il presidente – in questi mesi abbiamo fatto l’impossibile per approvvigionare il territorio, ma non c’è stata la volontà politica da parte dell’amministrazione comunale. Tuttavia – aggiunge Luigi Gennuso – siamo disponibilissimi a cedere gli impianti idrici del Consorzio e non vogliamo assolutamente speculare sulla cessione. Chiediamo soltanto il pagamento delle spese sostenute per le attrezzature e per la rete idrica e non un centesimo in più. Se il Comune di Pachino ha la volontà, si possono incontrare da subito gli avvocati delle parti per stilare il contratto. Da parte del Consorzio c’è apertura totale”.
Ispica, 7 luglio 2018