I Carabinieri della Compagnia di Siracusa, al termine di un’attività mirata di indagine finalizzata ad individuare gli autori di furti all’interno di esercizi commerciali, specie i supermercati, nella tarda serata di ieri hanno arrestato sei persone nella flagranza del reato di furto aggravato in concorso. Nella circostanza i militari, appostatisi da ore nei pressi di un supermercato di Priolo Gargallo, hanno sorpreso i sei mentre asportavano derrate alimentari e liquori. In particolare, gli indagati si erano organizzati in modo tale da assicurare un’attività di palo all’esterno da parte di alcuni di loro mentre gli altri operavano materialmente il furto. Gli stessi avevano in dotazione una vettura per garantirsi la celere fuga ed il trasporto della refurtiva. Nel solo pomeriggio di ieri la banda aveva messo a segno tre furti in altrettanti supermercati, creando allarme tra dipendenti e gestori. La refurtiva è stata interamente recuperata e restituita ai legittimi proprietari. Complessivamente è stata recuperata merce per quasi mille euro di valore commerciale. L’attività di indagine è scaturita a seguito di ripetute segnalazioni e denunce da parte di titolari di esercizi, specie nell’area di Priolo Gargallo e Melilli, a causa di frequenti furti che stavano determinando danni economici. Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare l’eventuale coinvolgimento dei sei in altre simili attività delittuose nell’intera Provincia siracusana. Lo sforzo dell’Arma, sia preventivo che investigativo/repressivo, nasce dall’esigenza di contrastare efficacemente l’aumento dei furti perpetrati all’interno di supermercati e centri commerciali, unico dato in aumento rispetto all’intera categoria dei furti che, al contrario, registra in Provincia un significativo calo dei delitti commessi. L’8% di incremento, a cui corrisponde sul piano repressivo un aumento delle persone deferite all’Autorità Giudiziaria (+6%) e degli arresti operati in flagranza (+60%), ha quindi comportato un’immediata risposta dell’Arma e proprio in questo contesto sono maturati gli arresti di ieri: da alcuni giorni infatti venivano monitorati dai Carabinieri, sul territorio, quelle persone di interesse operativo gravate da precedenti specifici. Ieri il gruppo, composto da Giuliano Roberta, classe 1995, incensurata, Caruso Giuseppe, classe 1997, con precedenti specifici, Barone Tiziana, classe 1981, pregiudicata anche per reato specifico, Damiano Nicola, classe 1981, con precedenti specifici, Ranno Sebastiano, classe 1987, con precedenti specifici e Pacini Vanessa, classe 1996, incensurata, ha attirato l’attenzione dei militari che hanno proceduto all’arresto cogliendo i soggetti nella flagranza. Al termine delle formalità di rito, gli arrestati sono stati sottoposti al regime degli arresti domiciliari eccetto Barone Tiziana e Ranno Sebastiano, che in ragione dell’essere senza fissa dimora, sono stati rispettivamente associati presso le Case Circondariali di Catania Piazza Lanza e Cavadonna di Siracusa.