Nel primo pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di Priolo G. hanno tratto in arrestoin flagranza per resistenza a Pubblico Ufficiale, CUNSOLO Michele, classe 2000, siracusano, disoccupato e con precedenti di polizia.
I militari di Priolo G. erano, infatti, intervenuti presso la casa del CUNSOLO dopo che lo stesso era andato in escandescenza a seguito di una lite con i familiari ed aveva, per questo, distrutto mobilia e suppellettili della casa della nonna materna.
Giunti sul posto, i Carabinieri avevano cercato di riportare il ragazzo alla ragione, ma ogni tentativo si era rivelato vano. Infatti, dopo i primi tentativi di dialogo, il CUNSOLO ha iniziato a lanciare contro i Carabinieri, dal balcone dell’appartamento, i resti dei mobili che poco prima aveva distrutto e a minacciare di morte i militari. Successivamente, lo stesso ha impugnato un taglierino e si è barricato in casa con la nonna, continuando a minacciare atti violenti nei confronti dei militari e della nonna stessa.
Dopo una lunga negoziazione, i militari operanti sono riusciti a convincere il CUNSOLO ad aprire la porta di casa e, una volta entrati, lo hanno disarmato e tratto in arresto. Terminate le formalità di rito, il ragazzo è stato trattenuto presso la camera di sicurezza della Compagnia di Siracusa, come disposto dall’Autorità Giudiziaria, in attesa dell’udienza direttissimache sarà celebrata nella mattinata di oggi.