Torna la vittoria e tornano anche i sorrisi in casa degli azzurri. Il Pachino ha battuto per 1-0 il Santa Lucia Siracusa nella gara valida per la quarta giornata del campionato di Prima categoria, girone F. Autore del gol Samuele Galota, che aveva già “punito” la Rinascita Netina alla prima giornata. “Sono felice soprattutto per la squadra – ha dichiarato l’attaccante azzurro – sono tre punti importanti, anche se il campionato è ancora lungo e sarà molto difficile. Ma siamo un gruppo compatto, stiamo dando l’anima perché crediamo in questa maglia e in questo progetto”.
Mister Franco Spatola è soddisfatto, perché conosce bene le potenzialità dei suoi ragazzi. Ma resta scaramantico. “Tre punti in più per la salvezza – è il refrain del tecnico azzurro – conquistati con un caldo spossante e non senza sudore o con la facilità che annunciava qualcuno: abbiamo dovuto faticare perché il Santa Lucia è una quadra rocciosa, ordinata e che si è difesa bene. Noi, di contro, abbiamo avuto scarsa lucidità negli ultimi 20 metri. Confermo quello che ho detto sin dalla prima giornata: un campionato equilibrato e difficilissimo in cui non si sono squadre materasso”.
Prima dell’inizio della gara, al centro del terreno di gioco del “Sasà Brancati” è stato premiato Sebastiano Cammisuli, ex presidente azzurro. Un momento che sta diventando importante e atteso anche dai tifosi, perché il giovanissimo presidente Enzo Accpauto vuole proiettare la sua società nel futuro, ma senza dimenticare il passato e gli uomini che hanno costruito la storia del Pachino calcio nell’ultimo mezzo secolo, dai dirigenti ai tifosi. “E’ giusto celebrare chi ha portato avanti negli anni la causa della società sportiva più prestigiosa della città – ha dichiarato il massimo dirigente azzurro – così ho deciso di organizzare dei piccoli momenti, prima delle gare casalinghe, in cui celebrare il passato e farlo conoscere ai nostri giovani. Ritengo sia un messaggio importante da lanciare alle nuove generazioni”.
Nelle foto:
1 l’attaccante Samuele Galota
2 da sinistra il presidente Enzo Accaputo, il capitano Francesco Mallia, Sebastiano Cammisuli e Pietro Floriddia