Importante riconoscimento all’Associazione Rosolinesi in Piemonte nell’ambito della XIV^ Edizione del Premio Internazionale Proserpina di Caravaggio ( BG ) assegnato annualmente dall’Associazione di Promozione Culturale dei Siciliani in Patria e nel Mondo, “Napoleone Colaianni” di Milano, a personaggi della cultura siciliana. . La cerimonia di consegna del Premio si è svolta lo scorso 3 luglio nella sala del Consiglio Comunale ,Palazzo Gallavresi, della cittadina bergamasca. A fare gli onori di casa il neo Sindaco di Caravaggio Claudio Bolandrini alla presenza, fra gli altri, del Prof. Andrea Costanzo, Ortopedico di fama mondiale in Roma, Presidente Onorario dei siciliani del centro Italia e del Notaio Enzo Motta, originario di Raffadali, Presidente dei siciliani in Liguria. Quest’anno il premio è stato assegnato alla memoria del medico ed etnoantropologo Salvatore Salomone Marino, ( 1847-1916 ) nel centenario della morte, nato a Borgetto (PA) e ritirato dalla Prof.ssa Elisabetta Liparoto, rinomata scrittrice siciliana di narrativa e Presidente del Consiglio del Comune di Caravaggio. Alla manifestazione culturale, brillantemente presentata dai giornalisti Pietro Paolo ed Esther Poidimani, hanno partecipato rappresentanti di associazioni di varie province italiane e di paesi esteri quali Germania e Francia. Per quest’ultima era presente Angelo Pavone già Direttore del “Salone e Fiere” della Camera di Commercio Italiana a Parigi. Come detto , all’interno del Premio Proserpina un particolare riconoscimento è stato assegnato all’Associazione dei Rosolinesi in Piemonte per la sua attività di coesione sociale, promozione della cultura e dei prodotti enogastronomici del territorio rosolinese.
Il riconoscimento è stato ritirato dal Presidente Salvatore Petriglieri e dal Vice Presidente Andrea Sallustro alla presenza del folto gruppo di compaesani presenti fra i quali Pietro Paolo Poidimani, Tiziano Distefano, Esther Poidimani, Sofia Petrolo, Eleonora Poidimani, Carlo Micieli e Paolo Poidimani.
La Presidente del Premio Proserpina Rosa Di Bella, nel consegnare il riconoscimento all’Associazione dei Rosolinesi in Piemonte, ha esortato tutti a mantenere vivi i rapporti fra associati e fra associazioni del mondo regionale italiano, per alimentare i valori affettivi legati alla nostre origini ed evitare deleteri isolamenti dalla comunità nazionale.