Questa notte, grazie all’impegno della responsabile dell’hotspot di Pozzallo, Emilia Pluchinotta, è stato possibile dare un po’ di sollievo ai migranti bloccati sulla nave “Acquarius”, respinta dai porti italiani. Sotto le direttive della Prefettura ed in collaborazione con la Capitaneria di Porto di Pozzallo sono stati inviati con un supply viveri, medicinali e quanto necessario per i bisogni igienici per alleviare dei 630 migranti imbarcati sulla nave della Ong “Sos Mediterranee”. A bordo si trovano un centinaio di minori non accompagnati, donne quasi tutte di origine subsahariana. Per arrivare a destinazione, l’imbarcazione partita dal porto di Pozzallo ha impiegato circa quattro ore. I migranti dovranno essere trasferiti su navi italiane che faranno rotta per il porto spagnolo di Valencia. “Ancora una volta Pozzallo ha dato esempio di efficienza e solidarietà – afferma il Sindaco di Pozzallo Roberto Ammatuna – intervenendo con tempestività per alleviare le sofferenze di tante donne e bambini”.
“Il tutto è avvenuto, come sempre – continua il Sindaco di Pozzallo – nella piena legalità ed in collaborazione con gli altri attori istituzionali che si occupano del fenomeno”. “Certo la vicenda dei migranti imbarcati sulla nave Acquarius– conclude Ammatuna – fa male al cuore, genera un sentimento di tristezza, soprattutto pensando a quanti altri giorni in mare dovranno trascorrere prima di arrivare in Spagna, ma da uomo delle istituzioni mi devo attenere a quanto deciso in ambito nazionale”.
Ufficio di Gabinetto