Con riferimento all’articolo di stampa comparso, in data odierna, sul quotidiano “La Sicilia” a firma del segretario provinciale della CGIL in ordine alla nomina di due dirigenti del Comune di Pozzallo, l’Amministrazione Comunale non può non esimersi dal rilevare la non corretta impostazione dei rilievi formulati sul punto.
Difatti, tutte le presunte – ma del tutto inesistenti – illegittimità sollevate sono confutate dall’azione amministrativa posta in essere da questa Amministrazione sin dalla del suo insediamento.
Più precisamente, non corrisponde al vero la contestazione sollevata sull’assenza delle previsioni, nello Statuto comunale dell’Ente, delle due assunzioni adottate lo scorso 2 maggio 2018, considerato che l’articolo 23 dello Statuto medesimo prevede espressamente la facoltà, concessa al Sindaco, di attribuire e definire gli incarichi dirigenziali.
Tale previsione statutaria è peraltro avallata dal regolamento degli Uffici e dei Servizi che, all’articolo 21, attribuisce, sempre al Sindaco, la possibilità di procedere alla stipula di contratti a tempo determinato (quali sono quelli adottati) in materia di dirigenza pubblica.
Quanto alla problematica sollevata dall’organizzazione sindacale in ordine al Piano delle Azioni Positive, non può non sottolinearsi come questa Amministrazione comunale, sin dal novembre 2017 e quindi dopo appena cinque mesi, ha provveduto non solo ad istituire il Comitato Unico di Garanzia pe le pari opportunità e contestualmente ad approvare il regolamento per il funzionamento del predetto comitato, quali atti finalizzati alla valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni e comunque propedeutici all’approvazione del piano delle Azioni Positive che l’Amministrazione comunale ha in ogni caso provveduto ad approvare.
In ordine infine alla problematica sollevata dalla CGIL sulla mancata approvazione del rendiconto, non può non sottolinearsi come l’Amministrazione comunale si sia, sin da subito e nei termini di legge, prodigata nei confronti degli uffici competenti sollecitando, peraltro a più riprese, la trasmissione dell’accertamento dei residui per l’anno 2017, com’è noto propedeutici alla trasmissione del rendiconto alla giunta Comunale.
La suddetta trasmissione dell’accertamento dei residui, seppur con immotivato ritardo, è avvenuta solo in data 22 maggio 2018 e di certo non per responsabilità dell’Amministrazione comunale la quale, nonostante i gravi ritardi perpetrati da qualche ufficio, provvederà all’approvazione del rendiconto 2017.
Sulla questione, il Sindaco di Pozzallo, dott. Roberto Ammatuna ha dichiarato: “L’Amministrazione comunale, sin dal suo insediamento e coerentemente con quanto dichiarato in campagna elettorale oltreché più volte ribadito nelle sedi ufficiali, ha ritenuto necessario provvedere alla riorganizzazione della macchina amministrativa per renderla più snella, più efficace e soprattutto più efficiente nei confronti della cittadinanza tutta; secondo il sindaco, in particolare, “la nomina dei due dirigenti, cui si è provveduto nel pieno rispetto della legge, si ascrive ad una processo di totale riorganizzazione dei settori e degli uffici che non può attendere ulteriori ritardi”.
Ad avviso del Sindaco, “… Questa Amministrazione comunale ha ereditato una macchina amministrativa in parte inefficiente, incapace di risolvere i problemi dei cittadini. L’atteggiamento della CGIL di questi ultimi mesi è stato quello di difendere l’interesse di qualche suo iscritto; l’interesse dell’Amministrazione comunale è invece quello di mettere i dipendenti comunali tutti nelle condizioni di poter concretamente lavorare nell’interesse di tutti i cittadini che reclamano a gran voce una macchina amministrativa più vicina ai bisogni della città”.
Ad avviso del Sindaco, infine, “Non si riesce a comprendere come e perché l’operato di questa Amministrazione, votata sempre al rispetto della legge e della tutela dei lavoratori e dei cittadini tutti, venga costantemente fatta oggetto di esposti e denunce che hanno solamente determinato una confusione tra i vari uffici del Comune di Pozzallo; auspico, quindi, che d’ora in avanti vi sia un confronto costruttivo per il bene dei dipendenti e di tutta la nostra città”.
Pozzallo, 25 maggio 2018