Si tratta di un’attività turistica esercitata in ambiente rurale da soggetti diversi dall’imprenditore agricolo (caratteristica principale per l’agriturismo).
“Fino ad oggi – afferma Gennuso – vi era un vuoto normativo su questo preciso tema e il turismo rurale ha la finalità di creare e consolidare nuove forme di ricettività e di servizi turistici. Il nostro territorio Siciliano offre molti luoghi con le caratteristiche giuste per potere avviare un turismo rurale godendo la natura incontaminata con paesaggi mozzafiato e distante dal caos. L’interazione di più attori sociali e la combinazione delle risorse esistenti nel territorio riuscirà a valorizzare il patrimonio locale rurale nella nostra Regione e darà un contributo significativo allo sviluppo di tutta l’economia collegata alle attività di ricezione, ristorazione e di prestazione di qualsiasi altro servizio finalizzato alla fruizione turistica dei beni naturalistici, ambientali e culturali anche del territorio rurale extraurbano”