Il presidente della commissione Ambiente: “Il Tribunale amministrativo ha statuito che la struttura è abusiva, pertanto non può essere completata o, peggio, essere messa in esercizio. La Regione non può ignorare la sentenza è la sua immediata esecutività”.
Trizzino: “Crocetta si inchini alla sentenza del Tar”
“Crocetta si inchini al Tar, che ha di fatto dichiarato abusivo il Muos, e fermi immediatamente il completamento dell’impianto satellitare di Niscemi”
Il Movimento 5 Stelle all’Ars torna alla carica contro il sistema radar della Marina militare americana di Niscemi e lo fa con una mozione presentata a sala d’Ercole che mira ad impegnare il governo “a dare immediata esecuzione alla sentenza del tribunale amministrativo regionale siciliano del 13 febbraio scorso, a vigilare che non ci sia alcuna attività di completamento ed utilizzo dell’installazione e a denunciare all’autorità giudiziaria ogni attività illecita volta al completamento del Muos”.
“Il provvedimento del Tar – spiega il presidente della commissione Ambiente, il Cinquestelle Giampiero Trizzino – ha disposto l’annullamento delle autorizzazioni in forza alle quali è stata realizzata l’installazione. Per cui appare evidente che, in assenza di un procedimento autorizzatorio, allo stato attuale l’opera è priva di qualsiasi autorizzazione e, pertanto, integralmente abusiva e carente dei requisiti per la permanenza e, tanto più, per la messa in esercizio”.
“In particolare – prosegue Trizzino – il Tar, accogliendo il ricorso di Legambienre e dell’associazione Movimento No Muos ha annullato il provvedimento dell’assessorato al Territorio e Ambiente, la famosa revoca delle revoche. Crocetta pertanto non ha scelta, deve dare esecuzione al pronunciamento del Tar, trattandosi di sentenza immediatamente esecutiva”.