PACHINO- I parlamentari regionali siracusani, Vincenzo Vinciullo (Pdl) e Giuseppe Gennuso (Mpa) hanno incontrato a Palermo l’assessore regionale ai Beni culturali Uccio Missineo ed il direttore del Dipartimento, Gesualdo Campo, per esprimere le loro perplessità sulla posa in opera dei pontili galleggianti nel borgo marinaro di Marzamemi. La vicenda ha sollevato nei giorni scorsi le proteste della marineria locale, ma anche dei residenti che vedono violata un’area sottoposta a vincoli da parte della Soprintendenza. “ All’assessore abbiamo espresso le nostre perplessità e soprattutto l’inopportunità di realizzare l’attracco delle imbarcazioni da diporto nello specchio di acque della Balata. Subito dopo le festività di Pasqua – ha aggiunto l’on. Vinciullo – le parti interessate a questa vicenda verranno convocate a Palermo. Significa che si discuterà con l’amministrazione comunale, la società che ha avuto la concessione dei pontili e la Regione. Mi auguro che l’intervento non sia oggi tardivo, perché su questa storia ci sono responsabilità pregresse, quando il Comune di Pachino era retto da un commissario regionale, che non bloccò il progetto”.
“Il Comune di Pachino – dice l’on. Gennuso – deve tutelare il patrimonio paesaggistico di Marzamemi e non può autorizzare la realizzazione di un pontile alla Balata. La prossima settimana aspettiamo il sopralluogo pure dell’Arpa. Non è possibile che siano stati scaricati in mare grossi blocchi di cemento armato sopra la poseidonia, una pianta acquatica che vive nel mar Mediterraneo e che esercita una notevole azione di protezione dall’erosione della costa”.
Siracusa, 22 aprile 2011