“L’intimidazione ad Amedeo Bertone segue, nel metodo, e fa il paio con quella a Claudio Fava. Non sappiamo se esista un fil rouge e saranno le indagini a dircelo – dice Giorgio Assenza – Però, tutti ci rendiamo conto che una cosa, in assoluto, non dobbiamo mai fare: abbassare la guardia, come se criminalità organizzata e generico malaffare fossero …estinti. Dobbiamo pensare senza sosta a una Sicilia libera dalla mafia se, di questa Isola, vogliamo ragionare intorno a un futuro libero e di sviluppo democratico ed economico, entrambi legati indissolubilmente a un domani morale”.