Prosegue l’attività di contrasto al consumo e allo spaccio di stupefacenti da parte dei Carabinieri della Compagnia di Noto (SR).
Attraverso mirati servizi in abiti civili oltre che in uniforme, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, insieme ai colleghi delle Stazioni Carabinieri a sud della Provincia aretusea, stanno incrementando sensibilmente il numero dei servizi dedicati alla lotta agli stupefacenti.
Durante uno di questi servizi, a seguito di una lunga attività di osservazione e pedinamento, i Carabinieri della Stazione Carabinieri di Pachino hanno tratto in arresto un sedicenne trovato in possesso di 12 dosi di eroina, circa 2,5 gr di hashish, 85 euro in banconote di piccolo taglio oltre ad appunti manoscritti riportanti nomi e cifre – verosimilmente riconducibile all’attività di spaccio.
Il giovane già, noto ai Carabinieri di Pachino, per precedenti nell’ambito dei reati contro il patrimonio, ultimamente, si sarebbe dedicato al più redditizio mercato degli stupefacenti.
Per alcuni coetanei, consumatori di stupefacente, il giovane era diventato un vero e proprio punto di riferimento in quanto garantiva l’approvvigionamento di deversi tipi di sostanze.
Il consistente numero delle dosi di eroina in possesso, oltre alla presenza dei fogli manoscritti e del denaro, fanno escludere che detto stupefacente fosse detenuto dal minore per uso personale.
L’Autorità Giudiziaria per i minorenni, concordando con la tesi investigativa dei Carabinieri della Stazione di Pachino, ha disposto che il predetto venga tradotto presso il centro di prima accoglienza per i minori di Catania.
Nei prossimi giorni, Carabinieri in abiti civili affiancheranno i colleghi in uniforme per intensificare il contrasto al fenomeno del consumo e spaccio di stupefacenti anche tra i minorenni che risiedono nel territorio di competenza della Compagnai di Noto.