Proseguono con incisività i servizi di prossimità posti in essere dai Carabinieri della Compagnia di Noto finalizzati alla prevenzione dei reati, con particolare riguardo ai reati contro il patrimonio ed al fenomeno dell’uso di sostanze stupefacenti, problematica abbastanza diffusa sul territorio e per la quale permane sempre molto alta l’attenzione dei Carabinieri.
Nel corso della serata di ieri i Carabinieri della Stazione di Pachino hanno tratto in arresto in flagranza del reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente La Biunda Sergio, catanese classe 1973, e D.M., anch’egli catanese classe 1971.Nell’ambito della quotidiana attività di controllo del territorio i militari hanno notato, in un periodo dove il flusso di turisti è ridotto rispetto alla stagione estiva, due volti nuovi e pertanto hanno fermato il veicolo con a bordo i due uomini per un controllo. Avvicinatisi all’autovettura i Carabinieri hanno subito sentito un forte odore di sostanza stupefacente che impregnava l’abitacolo ed hanno deciso di procedere alla perquisizione dei due fermati e del veicolo. Proprio all’interno del veicolo, nascosti nel cofano, i militari hanno rinvenuto tre buste contenenti complessivamente 150grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana. L’atteggiamento avuto dai due uomini però ha insospettito i militari che hanno provveduto ad estendere la perquisizione all’abitazione degli uomini, dove sono state rinvenute 20 piante di cannabis indica e ulteriore 1,5 kg di sostanza stupefacente del tipo marijuana, nonché materiale per la pesatura ed il confezionamento delle dosi. Al termine di tale atto i due uomini sono stati dichiarati in stato di arresto e, al termine delle formalità di rito, tradotti presso le proprie abitazioni, in regime degli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria aretusea.
I Carabinieri continueranno a prestare la massima attenzione al territorio, organizzando periodicamente analoghi servizi al fine di incrementare la percezione di sicurezza tra la cittadinanza e porre in essere una concreta azione di contrasto ai vari fenomeni delittuosi.