Ieri pomeriggio i Carabinieri della Compagnia di Noto, in collaborazione quelli della Stazione Carabinieri di Ispica, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti:
F.L., 53enne di Pachino, già noto per reati contro il patrimonio e la normativa sulle armi;
F.L., 24enne di Pachino, già noto per reati contro il patrimonio e la normativa sulle armi.
A seguito di una serie di notizie, che confermavano la disponibilità di discrete quantità di marijuana da parte del giovane F.L., si è preceduto ad una perquisizione domiciliare, successivamente estesa ad un podere agricolo di loro proprietà ubicato in contrada Cirica del comune di Ispica, ove i militari hanno appurato che i due agricoltori, oltre che alla cura dei vegetali coltivati, avevano deciso dedicarsi, con ottimi risultati, anche alla coltivazione della marijuana.
Al momento dell’intervento i due stavano terminando la raccolta delle numerose piante ancora presenti nelle serre mentre un altro ingente quantitativo era conservato in un capanno ove, in parte era in fase di essiccazione, ed in parte era già pronta per la vendita.
Tutto lo stupefacente, del peso complessivo di 240 kg, è stato sottoposto a sequestro in attesa dei successivi accertamenti mentre i due arrestati sono stati tradotti presso il carcere di Modica a disposizione della locale Procura della Repubblica.
Il mirato servizio di controllo e repressione ha consentito d’intercettare il consistente carico di stupefatene prima che venisse introdotto sul mercato locale ove avrebbe fruttato, con la vendita al dettaglio, circa 500.000 euro.