La partita inizierà alle 14,30
Il presidente Accaputo suona la carica: “Azzurri, regalateci una vittoria”
“Serve una vittoria per arrivare sereni alla sosta, in modo da poter ricaricare le pile e ripartire con maggiore intensità”. A chiedere uno sforzo ai suoi ragazzi è mister Franco Spatola, alla vigilia della sfida interna contro il Città di Chiaramonte, prevista domenica alle 14,30 al “Sasà Brancati”. La partita, valida per l’ottava giornata del girone F di Prima categoria, sarà diretta dall’arbitro Giammarco Pentecoste di Siracusa. Gli azzurri sono reduci da una amara sconfitta esterna contro il Francofonte, mentre i ragusani hanno potuto approfittare del turno di sosta per rifiatare e sono a quota 10 punti in classifica, a meno 2 dal Pachino. “Una vittoria sarebbe molto importante per noi – ha spiegato l’allenatore -, ma sono convinto che ci ritroveremo davanti una delle migliori squadre del girone, che esprime un ottimo gioco ed ha anche ambizioni di alta classifica”. Spatola non potrà contare su Sebastiano Madanò e Salvatore Pannuzzo, entrambi infortunati, e su Giuseppe Corallo, fermo per squalifica. E non è ancora certa la presenza di Enzo Micieli, in precarie condizioni di salute. “Loro tenteranno di vincere e superarci in classifica – ha continuato mister Spatola – noi dobbiamo conquistare più punti possibili per la salvezza, e farlo subito”. Il presidente del sodalizio azzurro, Enzo Accaputo, che durante la settimana segue da vicino tutti gli allenamenti della squadra, ha lanciato l’urlo di battaglia ai suoi ragazzi: “regalateci una vittoria, bisogna tornare a vincere per la classifica e per i nostri tifosi”.
I convocati per la gara di domenica:
Portieri: Ismaila Jammeh, Matteo Alagna.
Difensori: Giuseppe Dipasquale, Vincenzo Micieli, Angelo Galota, Alessio Vittorioso, Dembele Niarga, Christian Alagna.
Centrocampisti: Michele Spataro, Shalom Arnaud, Lorenzo Novello, Michele Amore, Pedro Antonio Moreno Camacho.
Attaccanti: Francesco Mallia (cap.), Samuele Galota, Gibril Jalloh, Sebastiano Gallo.
Nella foto: il presidente del Pachino, Enzo Accaputo
