È finalmente giunto al termine l’iterrelativo all’approvazione e alla pubblicazione sugli organi ufficiali del nuovo disciplinare di produzione, modificato in virtù dell’introduzione di due nuove tipologie di pomodoro: il Plum e il Mini-Plum.
Com’è noto, dopo essere passato per la Regione Siciliana, per il Ministero, la Gazzetta Ufficiale e le sedi nazionali, il nuovo disciplinare è approdato alla Commissione Europea, ricevendo parere favorevole.
Come sottolineato dal presidente del Consorzio di Tutela Pomodoro di Pachino IGP Sebastiano Fortunato, “a seguito di questo iter, il Consorzio si è ulteriormente adoperato affinché al più presto fosse definito anche il nuovo Piano di Controllo, rimodulato di concerto con l’IZS – l’Organismo di Controllo incaricato dal Ministero – ed inviato all’Ispettorato Centrale Qualità di Roma per l’approvazione definitiva”.
Nelle scorse settimane l’ICQ ha dato il via libera all’applicazione del nuovo disciplinare. Soddisfattoildirettore Salvatore Chiaramida: “Si tratta di un ottimo risultato raggiunto dal Consorzio, dopo un lungo iter frutto di anni di lavoro, nell’ottica di una crescita sempre maggiore del marchio, simbolo ormai riconosciuto di qualità ed eccellenza”.
Conclude il presidente Fortunato, con un importantissimo annuncio: “Siamo davvero orgogliosi di comunicare che tra qualche settimana saranno già in commercio i primi prodotti
Plum e Mini-Plum firmati dal Consorzio, in virtù della predetta entrata in vigore del nuovo disciplinare. Un’altra importantissima pagina della storia del Consorzio è pertanto in fase di scrittura”.