23 giu 2010, alle ore 02.00 circa, in pachino (sr) i militari della locale stazione carabinieri unitamente al personale del dipendente nucleo operativo e radiomobile e locale commissariato polstato, diretti personalmente dal Capitano Massimo Corradetti e dal Vice Questore De Grandi Massimo traevano in arresto in flagranza di reato “per resistenza ed aggressione a pubblico ufficiale” nonché per aggressione e lesione a civili le sottonotate persone:
- iacono andrea nato ad avola (sr) 26 lug 1985 residente in pachino in via cappellini n. 105, celibe, disoccupato;
- falco pasquale nato ad avola(sr) il 22 nov 1989 , residente in pachino via tafuri n.145, celibe, disoccupato, già noto ai carabinieri per i reati inerenti la normativa sugli stupefacenti ed arrestato dai militari della stazione di pachino poco più di un mese prima per la vendita di dosi di hashish.
Contestalmente veniva deferivano in stato di liberta’ per il medesimo reato p. n. nato a noto(sr) il 20 dic 1980 , celibe, manovale, che aveva aiutato il due aggressori unitamente ad altri 5 o 6 giovani tutti amici dei due aggressori che sono stati tutti identificati ieri sera durante le operazioni e che verranno successivamente denunciati. Il gruppo è noto ai carabinieri ed alla polizia che dallo scorso anno più volte hanno svolto servizi preventivi e repressivi per infrenare il fenomeno delle risse in marzamemi di cui i due arrestati erano stati spesso sospettati di esserne i protagonisti. Durante le attività una folta folla di parenti ed amici ha circondato il commissariato di P.S. di Pachino dove carabinieri ed agenti di polizia stavano interrogando gli appartenenti al gruppo di bulli e ci sono stati vari momenti di tensione.
Gli investigatori accertavano come i predetti, in quella contrada reitani localita’ san lorenzo, per futili motivi, alle ore 17.30 circa, avevano aggredito colpendoli con bastoni, bottiglie vetro, calci e pugni e i, classe 1968, sovrintendente della polizia di stato, r.v. nato a messina(me) classe 1959, corrispondente testata giornalistica “rai 3” e m. c. classe 1967, residente in arezzo, corrispondente testata giornalistica “rai regione”, mentre si trovano nella spiaggia antistante la predetta contrada intenti a prendere il sole con i propri figli.
Nell’occorso i predetti trasportati presso il p.t.e. (presidio territoriale emergenza ) di Pachino venivano riscontrati affetti da contusioni ed ecchimosi. L’agente di polizia aggredito era intervenuto pur trovandosi libero dal servizio con coraggio e freddezza aveva operato da subito chiamando rinforzi. L’uomo colpito da una bottiglia di vetro al volto è stato, giudicato guaribile in giorni 25 s.c.. Anche le altre vittime che hanno riportato contusioni varie sono dovute ricorrere alle cure dei sanitari riportando entrambi una decina di giorni di prognosi.
L’aggressione del gruppo di bulli è nata come ritorsione e successiva spedizione punitiva per le proteste dei bagnanti per l’ingresso di uno dei giovani, identificato da carabinieri e poliziotti in IACONO Andrea, con il proprio motorino in spiaggia. L’episodio che ha dell’incredibile ha visto l’intervento sia di carabinieri che di polizia di stato. I carabinieri identificando immediatamente lo IACONO lo intercettavano in località tre colli in pachino mentre con gli amici era intento a sorseggiare una bevanda presso un chiosco locale. Fermato dai militari tentava di sostenere di non essersi reso responsabile di nulla ma i Carabinieri lo avevano già identificato grazie alla descrizione molto puntuale delle vittime che avevano notato i tatuaggi ed i piercing sulla sua persona. Poco dopo gli agenti del commissariato hanno individuato il FALCO già noto ai loro uffici per una precedente rissa e veniva anch’egli condotto al commissariato.
I due venivano arrestati dopo una lunga notte di interrogatori verso le ore 2.00.