Dopo il deferimento all’Autorità Giudiziaria dei 5 soggetti responsabili dei tafferugli della partita di calcio Pachino – Palazzolo del 15 dicembre u.s., nella giornata di sabato, Agenti Uigos del Commissariato di P.S. di Pachino, coordinato dal Dirigente Dr. Paolo ARENA, hanno notificato i DASPO emessi dal Signor Questore di Siracusa con la prescrizione aggiuntiva dell’obbligo di presentazione alla PG per la firma nei giorni di svolgimento delle gare in cui è impegnata a qualsiasi titolo la squadra del Pachino. Un provvedimento incisivo e restrittivo con una validità temporale anni tre dalla data di notifica e che prevede il divieto di accesso all’interno di tutti gli stadi italiani ed esteri ove si svolgono competizioni calcistiche, comprese le amichevoli, nonché nei luoghi ove hanno luogo incontri di calcio che vedono impegnata la squadra dell’ASD Pachino. Ripercorriamo i tratti salienti della vicenda, verificatasi nel pomeriggio di domenica 15 dicembre, nel corso dell’incontro calcistico Pachino – Palazzolo, tenutosi presso il locale stadio Brancati, valido per il campionato di promozione. Una partita tra le due squadre apparentemente tranquilla fino al fischio finale dell’arbitro che decretava la vittoria del Palazzolo sul Pachino per 2 a0. A questo punto, il gruppo di pseudo-tifosi, dopo aver scavalcato la recinzione dello stadio, invadeva l’area di campo in corrispondenza del tunnel che conduce agli spogliatoi dei giocatori e attaccava repentinamente alcuni calciatori colpendoli con lancio di pietre, aggredendoli fisicamente e verbalmente per poi fuggire in fretta e furia sotto gli occhi della gente ancora scossa per l’accaduto. Nell’occorso, riportavano lesioni personali guaribili in giorni 3 alcuni giocatori e l’arbitro di gara. Le informazioni acquisite dai poliziotti, oltre a quelle raccolte dalle vittime e da quanti avevano preso parte all’evento calcistico, permettevano celermente di ricostruire il mosaico criminoso, inchiodando alle loro responsabilità gli autori dei fatti delinquenziali, denunciati in stato di libertà per i reati di lancio di materiale pericoloso, scavalcamelo, invasione di campo e lesioni personali aggravate. I fatti venivano immediatamente segnalati al Signor Questore di Siracusa, Autorità Provinciale di Pubblica Sicurezza, per le successive valutazioni. Per i comportamenti posti in essere pregiudizievoli per l’ordine e per la sicurezza pubblica, per la potenziale capacità di reiterazione dei fatti criminosi, per la gravita in sé di tutta la vicenda, si procedeva all’emissione dei DASPO.
PACHINO – LA POLIZIA DI STATO EMETTE DEI DASPO
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