Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di P.S. di Pachino, hanno denunciato V.A. (classe 1992), residente a Pachino, per il reato di inosservanza degli obblighi della sorveglianza speciale a cui è sottoposto.
Agenti del Commissariato hanno denunciato B.D. (classe 1991), residente a Roma, già conosciuto alle forze di Polizia e con precedenti specifici di truffa attuata con lo stesso modus operandi di seguito descritto, per il reato di truffa online.
La vittima acquistava dallo stesso uno smartphone versando la somma pattuita su una carta prepagata ma non ricevendo la merce.
Si invitano tutti i cittadini a prestare la massima attenzione, navigando su internet, sulla sicurezza dei siti, rivolgendosi alla Polizia di Stato per ogni utile informazione per evitare che abili truffatori utilizzino i siti web, dedicati all’acquisto di merce, per dei facili raggiri.
Agenti del Commissariato hanno, altresì, denunciato P.G. (classe 1954), residente a Catania, per lesioni personali.
Lo stesso, massaggiatore della squadra di calcio del Belpasso, unitamente ad altra persona al momento ignota, durante la partita di calcio Pachino /Belpasso a causa dell’espulsione di un giocatore della squadra ospite, aggrediva sul campo da gioco l’arbitro con spintoni e percosse.
A seguito di tale violenta condotta si effettueranno valutazioni in merito all’applicabilità del Daspo (divieto di accedere alle manifestazioni sportive) nei confronti del denunciato.
