“Pachino e Marzamemi senza Guardie Mediche. Siamo alla follia”. A denunciare la grave inadempienza dell’Asp di Siracusa, è Alfredo Spiraglia, leader della ‘Città in Movimenti’ che senza se e senza ma ,punta l’indice contro il management dell’Azienda sanitaria locale. “Siamo in piena estate – dice Spiraglia – e la risposta che arriva dall’Asp è quella di tenere chiuse le Guardie mediche. In casi di emergenza bisogna andare a Portopalo di Capo Passero. Ancora una volta viene mortificato il territorio del sud est e va considerato che in questo inizio dell’estate sono almeno trentamila gli utenti, ma è una stima al ribasso, le persone che abitano a Pachino e nella frazione marinara. Mancano i medici? Non è un problema che può riguardare i cittadini che come recita la Costituzione italiana, hannoil diritto alla salute. L’Asp non reperendo medici in provincia di Siracusa, può farli venire da Catania, da Ragusa o da qualsiasi parte d’Italia. Non è possibile fare saltare un servizio di prima necessità. Riscontriamo – aggiunge il portavoce della Città in Movimenti – che l’Asp di Siracusa, oggi a Pachino, è più interessata all’apertura della Residenza sanitaria assistita che alle Guardie mediche. Vogliamo segnalare all’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza ed al governatore della Sicilia, Nello Musumeci, che qualcosa non gira per il verso giusto in tema sanitario in questo martoriato sud est dell’Isola”.