NELLA MATTINA DELL’8 FEBBRAIO, MILITARI DELLASTAZIONE CC DI PACHINOEDELL’ALIQUOTA RADIOMOBILE, IN PACHINO, DURANTE UN SERVIZIO DI CONTROLLO DEL TERRITORIO AL FINE DI PREVENIRE REATI CONTRO IL PATRIMONIO, CON PARTICOLARE ATTENZIONE AL SETTORE AGRICOLO, RECUPERAVANO 2000 KG DI POMODORINO DI PACHINO, PER UN VALORE DI CIRCA 5000 EURO, ASPORTATO QUALCHE GIORNO PRIMA DA UN’AZIENDA AGRICOLA LOCALE. DURANTE I CONTROLLI I MILITARI OPERANTI TROVAVANO IL SUDDETTO QUANTITATIVO DI POMODORINO NELLA DISPONIBILITA’ DI DUE CITTADINI MAROCCHINI, I QUALI, INTERROGATI SULLA PROVENIENZA DELLO STESSO, ASSERIVANO CHE GLI ERA STATO LASCIATO DA DUE UOMOINI AFFINCHE’ LO PULISSERO E LO SISTEMASSERO NELLE CASSETTE PER UN COMPENSO DI EURO 50,00 CIASCUNO. A SEGUITO DI ACCURATE ED IMMEDIATE INDAGINI SI RISALIVA AI DUE INDIVIDUI CHE AVEVANO TRASPORTATO IL POMODORINO FINO AL POSTO DEL SUO RITROVAMENTO E SI PROCEDEVA A DENUNCIUARE IN STATO DI LIBERTA’ I 2 CITTADINI MAROCCHINI, R.A. 23ENNE E R.R. 30ENNE, E I 2 CITTADINI ITALIANI, B.F. 32ENNE E R.P. 30ENNE, PER RICETTAZIONE DI POMODORINI DI PACHINO. TUTTI E QUATTRO I DENUNCIATI RISULTANO SVOLGERE L’ATTIVITA’ DI BRACCIANTE AGRICOLO. I POMODORINI RITROVATI SONO STATI RICONSEGNATI AL TITOLARE DELL’AZIENDA AGRICOLA A CUI ERANO STATI ASPORTATI.