Nel corso del fine settimana appena trascorso i Carabinieri della Compagnia di Noto, su disposizione del Comandante Provinciale, Colonnello Luigi Grasso, al fine di fornire una adeguata risposta alle legittime aspettative di legalità rappresentate dai cittadini ed incrementare la percezione di sicurezza tra la popolazione, hanno attuato un vasto ed articolato servizio di controllo del territorio che ha riguardato molteplici ambiti operativi nella giurisdizione della locale Compagnia, con particolare riferimento al territorio del Comune di Pachino.
Nel corso dell’operazione, che ha visto impegnati 14 pattuglie e 28 Carabinieri delle varie Stazioni del territorio e del Nucleo Operativo e Radiomobile, sono stati effettuati servizi preventivi e di contrasto alle forme di illegalità nelle zone di emarginazione sociale, un incisivo controllo di pregiudicati, sorvegliati speciali e soggetti sottoposti a misure limitative della libertà personale, posti di controllo alla circolazione stradale lungo le principali arterie cittadine ed una serie di perquisizioni finalizzate alla ricerca di armi, refurtiva e sostanze stupefacenti.
Il bilancio dei controlli si può riassumere in:
- 1 denuncia per il reato di ricettazione.
- S. classe 1982, a seguito di perquisizione domiciliare, è stato trovato in possesso di un ciclomotore risultato provento di furto denunciato nel mese di febbraio presso i Carabinieri di Pachino. Il motociclo è stato restituito al legittimo proprietario.
- 1 denuncia per il reato di porto abusivo di armi od oggetti atti ad offendere.
- B. classe 1984, perquisito nel corso di un posto di controllo alla circolazione stradale, è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico custodito nella tasca posteriore dei pantaloni.
- 4 denunce per il reato di furto di energia elettrica.
- M. classe 1977, B. L. classe 1967, G. S. classe 1988 e G. G. classe 1993 dovranno rispondere di furto di energia elettrica poiché, a seguito di mirato controllo eseguito presso le rispettive abitazioni unitamente a personale specializzato Enel, veniva accertata la manomissione dei contatori dell’energia elettrica finalizzata a ridurre il conteggio dei consumi realizzato applicando un magnete sul retro dell’apparato;
- 8 contravvenzioni per infrazioni varie al Codice della strada di cui 2 ad altrettanti soggetti trovati alla guida della propria autovettura con patente non conseguita per i quali, alla luce della recente modifica normativa di settore, è scattata una sanzione amministrativa pari a cinquemila euro ed il fermo amministrativo del mezzo; 3 persone sono state sanzionate poiché sorprese alla guida del proprio veicolo sprovviste di copertura assicurativa obbligatoria: per loro è scattata la relativa sanzione amministrativa che prevede il del pagamento di una somma da euro 841 a euro 3.287 con relativo sequestro amministrativo del mezzo; 3 giovani sono stati colti alla guida dei rispettivi ciclomotori senza indossare il casco: per ciascuno di loro scatta una sanzione pecuniaria da 80 a 323 euro, il fermo amministrativo del mezzo per 60 giorni nonché la decurtazione di 5 punti dalla patente;
- 3 persone segnalate alla Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti in quanto trovate ciascuna in possesso di una modica quantità di stupefacente destinata all’uso personale;
- 96 persone controllate ed identificate;
- 76 mezzi fermati e sottoposti a controllo;
- 18 posti di controllo effettuati lungo le arterie stradali e nei pressi dei luoghi di maggiore aggregazione di massa;
- effettuate perquisizioni domiciliari e controllate 15 persone sottoposte ad obblighi.
L’attenzione del Comando Compagnia Carabinieri di Noto rimane alta e costante sull’intera giurisdizione di competenza al fine di fornire una risposta concreta ed incisiva alle legittime pretese di ordine e sicurezza pubblica avanzate dai cittadini. Pertanto continueranno con assiduità i servizi di prevenzione e contrasto svolti dall’Arma dei Carabinieri, affiancando alla capillare perlustrazione del territorio una continua e attività info-investigativa, contattando la cittadinanza al fine di acquisire quante più notizie utili per prevenire il ripetersi dei reati ed assicurare alla giustizia gli autori di quelli già perpetrati.