Al termine di una pianificata attività investigativa antidroga, gli Agenti del Commissariato di P.S. di Pachino hanno arrestato Lorefice Massimiliano, di 34 anni, di Pachino, bracciante agricolo, incensurato. L’attività prendeva avvio nella mattinata dell’11 settembre quando, avendo appreso a seguito di indagini di polizia giudiziaria, che nelle pertinenze di una proprietà semi abbandonata in Contrada Chiappa, il soggetto coltivava sostanza stupefacente.
Veniva organizzato, pertanto, un servizio mirato volto all’interruzione dell’attività criminosa. Il sopralluogo dava esito positivo. Nel fondo del suocero, venivano rinvenuti i resti di una coltivazione di circa 100 piante di Marijuana . In particolare, si sequestravano circa 30 piante residue essiccate e si procedeva immediatamente alla perquisizione dell’abitazione del Lorefice, anche questa con esito positivo. Infatti, all’interno di un casotto, opportunamente occultati, venivano rinvenuti due secchi contenenti 2 chilogrammi di marijuana e una scatola con 201 semi di marijuana. Arresosi all’evidenza dei fatti, il Lorefice veniva dichiarato in arresto dagli operatori di Polizia. L’uomo veniva condotto alla Casa Circondariale di Cavadonna.
E’ la terza operazione per il Commissariato di Polizia di Pachino, dopo l’arresto di un coltivatore di un vero e proprio appezzamento di marijuana, in c.da Camporeale e l’arresto di un altro spacciatore trovato con 2 chilogrammi di marijuana nella propria abitazione.